One shot, un solo colpo, una sola domanda (ma che sia una domanda diretta e chiara…).
Spesso non si ha il tempo e/o l’ardire di fare domande. E domandare è un bel modo per conoscere.
Non solo ciò che è necessario, sapere. Ma anche ciò che è utile, imprevedibile, bello, fastidioso, particolare...
One shot
Una sola domanda. Ai poeti e alle poete italiani/e, contemporanei/e.
Perché credo sia importante conoscerli meglio, vederli più da vicino. Al di fuori delle convenzioni e delle occasioni istituzionali. (La domanda che proporrò dipenderà dalla mia curiosità e dal rapporto che mi unisce al/alla poeta coinvolto/a.)
Ecco, perciò, la prima:
– Cara Silvia, cosa ti spinge a questa impresa?
– Perché negarlo? Uno dei motivi è sicuramente attirare l’attenzione. Così funziona il mondo: più rumore fai, più ti notano…
E poi per la voglia di dare concretezza, umanità, a quelle voci poetiche che mi è capitato di incontrare più o meno da vicino (di persona, via telefono, sul web). E che spero vogliano lasciarsi coinvolgere/tormentare dalle mie domande.
Silvia Monti
www.smonti.blogspot.com