Circolo Musicale CID di Sondrio
47ª Stagione Concertistica 2007/2008
Lunedì 17 dicembre, ore 20:45
Sondrio, Auditorium Torelli
in collaborazione con Credito Valtellinese
per il grande jazz
Carlo Uboldi Trio
CARLO UBOLDI pianoforte
STEFANO DALL’ORA contrabbasso
MARCO CASTIGLIONI batteria
Carlo Uboldi Trio. La musica che Uboldi propone, con il bravissimo contrabbassista Stefano Dall’Ora e il fido e vulcanico batterista comasco Marco Castiglioni, è creata con tanta fantasia ed una grande sensibilità, a tratti tradizionale e a volte raffinata, con punte d’avanguardia. L’ultimo CD del musicista, registrato con questa ritmica, si chiama miotrio, dedicato al padre Gianantonio: è un insieme di standard e di bellissimi originali (ne ascolteremo alcuni durante il concerto) che racchiudono il vero e affascinante fraseggio jazzistico. L’intesa ritmico-armonica fra i tre componenti è quella che pochi altri gruppi possono vantare.
Carlo Uboldi. Carlo Uboldi, pianista comasco, è oggi considerato dai musicisti come uno fra i migliori pianisti italiani ed europei. Ha un fraseggio molto vicino allo stile del grande Oscar Peterson e questo già significa tecnica eccellente e grandissimo swing, qualità necessaria per essere considerati veri jazzmen. Nato a Como nel 1966 (ma di nazionalità italo-svizzera), Carlo Uboldi comincia a studiare musica all’età di 6 anni, grazie ad una famiglia di appassionati. Nel 1983-84 partecipa alle rassegne del jazz comasco e da allora si avvia alla carriera professionistica. Nel 1992 collabora col quintetto di Fritz Hartschuh (con Paolo Tomelleri) in Germania, col quale partecipa alle crociere “Jazz at the Sea” col gruppo swinging Italy, durante le quali ha l’occasione di suonare coi migliori musicisti americani. In Svizzera conosce alcuni tra i più prestigiosi musicisti locali, tra cui Oliviero Giovannoni e il grande trombonista Danilo Moccia, con i quali suona in svariate formazioni ancora oggi. Dal 1996 fa parte del quartetto di Gianni Coscia con Luciano Milanese e Ellade Bandini e dal 2000 del quintetto dell’attrice cantante Elisabetta De Palo.
Oggi lavora come free lance in vari gruppi jazz ed è leader, con Marco Castiglioni, del sestetto Dudecom (con Emilio Soana, Francesco Licitra, Stefano Dall’Ora e Marco Bianchi), col quale esegue composizioni proprie sul genere swing/be-bop. Da qualche anno collabora anche con il trombettista Luca Calabrese col quale interagisce in un duo che presenta standard e brani originali e con un quartetto con il clarinettista, sassofonista Mauro Negri.
La formazione più collaudata di Uboldi è comunque il trio (con Dall’Ora al contrabbasso e Castiglioni alla batteria), carico di swing e con un eccellente intesa musicale. Nella sua carriera ha collaborato anche con Clarke Terry, Rudy Migliardi, Bruno De Filippi, Hengel Gualdi, Glauco Masetti, Stefano Bagnoli, Mauro Negri e ha suonato in parecchi festival jazz europei.
Stefano Dall’Ora. Stefano Dall’Ora, contrabbassista varesino, si è diplomato al Conservatorio "G. Verdi" di Milano e si è successivamente perfezionato a Fiesole con F. Petracchi. Ha un'intensa attività concertistica che divide tra musica classica e jazz: oltre a collaborare con numerose formazioni sinfoniche e cameristiche (Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica Haydn di BZ e TN, Pomeriggi Musicali di Milano, per citarne alcune), dal 1986 è infatti Primo Contrabbasso dell'Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo. Con questi gruppi ha suonato in tutto il mondo, accompagnando nientemeno che solisti come M. Rostropovic, N. Magaloff, U. Ughi, G. Kremer, A. Lonquich, C. Gasdia, considerati tra i solisti classici più grandi di sempre. In ambito jazzistico, oltre a suonare con i grandi jazzmen italiani, ha lavorato con diversi musicisti di fama internazionale tra i quali si ricordano Lee Konitz, Eric Marienthal (Elektrik Band - C. Corea), Astor Piazzolla, Mal Waldron, Rick Margitza e Dusko Goikovich. Stefano con la sua “cavata” getta le fondamenta sotto ogni brano, con la “pulsazione del quattro” determina lo swing e, dove è necessario, sottolinea temi o controcanti con l’archetto, con cui dimostra di essere un vero maestro.
Ha numerose registrazioni discografiche all'attivo, tra le quali quelle con Uboldi, le ultime produzioni di Laura Fedele, quelle col pianista Achille Gajo, quelle con Eric Marienthal ed Alex Acuña (ex Weather Report), una con Dado Moroni, Michael Rosen e Silvano Borzacchiello. È docente di contrabbasso presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como ed il Civico Liceo Musicale di Varese.
Marco Castiglioni. Diplomatosi nel 91 presso il Conservatorio di Como, ha vinto, con il gruppo Naqquara, il primo premio al concorso internazionale giovani musicisti di Stresa ed al concorso nazionale per percussionisti di Bovino (Fg). Musicista attivo sia come percussionista (Percussion Staff), ma principalmente come batterista. Ha partecipato a svariati tours di musica leggera e pop ed inoltre, avendo ricoperto per lungo tempo il ruolo di prima batteria presso l’orchestra RAI di Milano, è apparso in numerosi programmi televisivi. Negli ultimi anni l’amore per la musica jazz ha prevalso su tutti gli altri generi musicali. Da qui sono nate partecipazioni ad importanti festivals italiani ed europei, collaborando con artisti come Steve Potts, Gunter Sommer, Paula West, Daniel Mille, John Stowell, Rob Sudduth, Bill Ramsey, Renato Sellani, Gianni Basso, Paolo Tomelleri, Laura Fedele, EmilioSoana, Ettore Righello, Lino Patruno, Carlo Bagnoli, Marco Gotti, Sandro Gibellini, Emanuele Cisi.
Il suo drumming jazzistico è molto vario, ama molto i ritmi composti moderni e i latini, ma sempre con quello swing e quel drive che tutti i solisti vorrebbero nel loro batterista.
Concerto introduttivo ore 20:45/21:15
Jazz Sondrio quartet
con
Patrizia Pili voce
Tore Locatelli chitarra Jazz
Francesco Della Nave contrabbasso
Giuseppe Tavelli batteria
Il secondo gruppo, a fare da spalla al Trio di Carlo Uboldi, sarà il Jazz Sondrio quartet.
È un quartetto sondriese che si è formato attorno alla personalità musicale di Tore Locatelli, chitarrista, compositore e didatta. E un musicista che ha una grande esperienza strumentale nel campo della musica rock e jazz e ama comporre e arrangiare sia musiche originali che standard. Arrangiamenti che sentiremo cantati da Patrizia Pili, vocalist residente nel capoluogo, con la quale Locatelli ha già inciso due CD trasmessi da “AnimaJazz” (trasmissione radiofonica specifica di musica Jazz); la ritmica locale composta di Francesco Della Nave e Giuseppe Tavelli ha feeling e capacità strumentali per supportare i due solisti.
CID Sondrio