Il Governatore del Nuovo México, Bill Richardson (foto), ha risposto alle dichiarazioni del presidente George W. Bush su Cuba, dicendogli che l'embargo -il blocco- contro l'isola ha fallito.
Richardson, uno degli aspiranti alla nomina del partito democratico come candidato alla presidenza ha dichiarato alla catena TV CNN che, se sarà eletto, annullerà le misure che Bush ha adottato per rafforzare il detto embargo. Inoltre permetterà di viaggiare liberamente a Cuba e stimolerà il commercio per aprire un dialogo con il governo cubano, con lo scopo di ottenere una transizione, poiché le misure punitive che si applicano da più di quarantenni sono tutte fallite.
In un intervento pieno di retorica e inesattezze, il presidente George W. Bush ha detto che promuoverà un cambio nell'Isola chiedendo che altri paesi aiutino ad ottenerlo ed offrendo denaro e capitale politico.
In un discorso tenuto nel Dipartimento di Stato, dedicato esclusivamente a Cuba, il dirigente del poderoso paese ha indirettamente dimostrato preoccupazione per le recenti iniziative di grande successo del governo cubano, come le migliaia di giovani latino americani che si stanno laureando nella Scuola Latinoamericana di Medicina, ELAM; i contingenti medici che curano gratuitamente i poveri delle regioni più abbandonate del Terzo Mondo e il già famoso esercito dei camici banchi.
Bush ha offerto facilità ai medici cubani dei contingenti, incitandoli a disertare, ed ha proposto in questa sua arringa elettoralistica evidentemente indirizzata ai suoi seguaci di Miami e all'America Latina, di creare un fondo internazionale per aiutare uno di questi giorni a ricostruire l'Isola, concedere licenze statunitensi per far sì che gruppi privati concedano gli accessi a Internet agli studenti cubani ed ha invitato i giovani cubani ad accedere a un programma di borse di studio.
Riccardo Brandoni