Alla presenza delle massime autorità civili e militari, il prefetto Sante Frantellizzi, il questore Antonio De Santis, il comandante dei Carabinieri Marcello Bergamini, e soprattutto di centinaia e centinaia di studenti si è aperto stamane al Polo Fieristico provinciale di Morbegno il “Salone per l’Orientamento, Università e Lavoro”, organizzato dall’Amministrazione provinciale e dalla Rete di Scuole. Oltre 30 qualificati espositori, tra i quali figurano le maggiori università lombarde, l’Università della Svizzera Italiana, le più importanti agenzie per il lavoro, enti pubblici, informagiovani, categorie economiche e gruppi privati, oltre alle forze dell’ordine, hanno dato vita ad un’esposizione ricca sia nei contenuti che nell’offerta. «Un’opportunità concreta per i ragazzi delle superiori», così l’ha definita l’assessore provinciale alla Formazione e al Mercato del Lavoro Carlo Fognini nell’introduzione ai lavori. Fognini ha richiamato l’importanza di una corretta informazione per fornire ai ragazzi gli strumenti utili a conoscere meglio le strade che segneranno il loro futuro.
Un'iniziativa cresciuta anno dopo anno che si propone quale ideale momento di incontro e di confronto tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro, per consentire agli studenti di conoscere da vicino le diverse realtà che si troveranno di fronte al termine del loro percorso formativo. Il “Salone dell'Orientamento”, in questi anni, ha affermato una formula che unisce l'esposizione ai convegni e ai workshop, coinvolgendo non soltanto Valtellina e Valchiavenna ma anche l'Alto Lario.
L’edizione 2005 del “Salone dell’Orientamento” si è aperta con un convegno, rivolto agli studenti della classe quarta, sul tema: «Professione formazione: il bello ed il brutto di sapere tutto» e domani si replica con un incontro sul tema: «Formazione e nuove professionalità». In qualità di relatore per entrambi i momenti è stato chiamato Attilio Monasta, esperto del settore, che collabora con il Ministero. E poi non mancano le proposte dei diversi espositori: dagli incontri con gli operatori alla presentazione delle opportunità di lavoro in provincia, dalle simulazioni dei colloqui alle informazioni sulla stesura del curriculum. La fiera chiuderà domani ospitando i ragazzi delle classi quinte delle superiori.
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Provincia di Sondrio