Domani, giovedì 20 Settembre, in concomitanza con l'anniversario della presa di porta Pia, si terrà a Milano una manifestazione volta a rafforzare il principio di laicità dello Stato. La manifestazione è organizzata da Sdi Lombardia, Radicali, FGS Milano.
Sembra paradossale che ancora oggi, nel 2007, ci si trovi a dover manifestare per la difesa di un principio condiviso dai padri costituenti della Repubblica italiana, che non dovrebbe avere bisogno di specifiche in merito e soprattutto, ciò che vogliamo ricordare è che il valore della laicità è, e deve essere, comune a tutti i cittadini italiani: laici, cattolici e di qualsiasi altro credo.
Nella giornata di domani faremo sentire la nostra voce perché diritti come la libertà di ricerca, parità tra tutte le coppie, libertà di scegliere consapevolmente riguardo la propria vita siano finalmente sanciti da leggi dello Stato.
Purtroppo ancora oggi è facile sentire dichiarazioni di alti esponenti ecclesiastici che chiedono modifiche di leggi approvate dal Parlamento italiano e confermate da referendum popolari e inspiegabilmente tali affermazioni trovano spazio sulle prime pagine dei giornali, quasi fosse un obbligo e dovere morale riportare opinioni che negli altri paesi civili dell'Europa sono lasciate ai bollettini parrocchiali. Al contrario, gli stessi organi di “informazione” si guardano bene dal riportare un equilibrato resoconto del dibattito politico in atto, che vede coinvolte altre forze (tra cui la Costituente Socialista) e non solo il PD o le forze comuniste della maggioranza e quelle conservatrici dell'opposizione.
Sempre domani noi giovani della FGS, saremo presenti con la nostra campagna di raccolta firme per chiedere l'abolizione del Concordato, che ad oggi, date le ripetute violazioni da parte dello Stato Vaticano dell'art. 1 (non ingerenza negli affari interni), non ha più motivo di esistere. Non può esistere un patto in cui vengano pretesi diritti e non rispettati doveri.
Valentina Morelli, FGS Milano