Venerdì 21 settembre si inaugurano i nuovi laboratori della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo, circa 6.500 mq di cui 4.300 coperti, divisi in due edifici, con 16 laboratori, un’area rifrattometro, una sala metrologica e una sala getti. Nell’edificio A sarà disponibile un’area di 900 mq attrezzata per laboratori di tipo “leggero” ad uso sia sperimentale che di didattica avanzata, come Fisica, Informatica, Informatica computazionale e industriale, Elettronica e Tessile. Nell’edificio B, il seminterrato di circa 900 mq sarà adibito a magazzini e servizi tecnici. Il piano terra di circa 950 mq con carro ponte, ospiterà i laboratori di tipo “pesante”, Materiali edili, Tecnologia meccanica, Strutturale edile, Strutturale meccanico e Materiali metallici. Sono inoltre previsti spazi per la portineria e gli uffici. Al primo piano, di circa 800 mq, saranno ospitati una sala riunioni, un’aula per i seminari e laboratori di chimica e fisica ad uso sperimentale: Microscopia, Chimica, Fisica tecnica, Chimico tessile, Fisico tessile, Corrosione e Preparazione provini.
Il costo complessivo dell’opera è di circa 7 milioni di euro, di cui oltre 5,5 milioni spesi dall’Università per la ristrutturazione e per l’acquisto di arredi e attrezzature, 800 mila euro dal Comune di Dalmine per l’acquisto degli edifici e 250 mila dall’Unione degli industriali di Bergamo.
La cerimonia di inaugurazione si terrà, alle ore 10:30, nell’Aula Magna della sede di Dalmine in Viale Marconi, 5. Dopo i saluti del rettore Alberto Castoldi, dell’assessore per la qualità dell’ambiente della Regione Lombardia Marco Lionello Pagnoncelli, del presidente di Confindustria–Unione degli industriali della Provincia di Bergamo Alberto Barcella, del sindaco di Dalmine Francesca Bruschi e del progettista degli edifici Pippo Traversi, interverranno Giancarlo Maccarini, preside della Facoltà di Ingegneria, Quirico Semeraro, preside della Facoltà di Ingegneria industriale del Politecnico di Milano, Alberto Cigada, direttore del Dipartimento di Chimica, materiali e ingegneria chimica del Politecnico di Milano e Luigi Magnani, Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia. Seguiranno la benedizione dei laboratori da parte del cappellano dell’Università don James Organisti e la visita degli edifici.
Elenco laboratori e attività
Edificio A – Piano Terra
Laboratorio di Fisica. Caratterizzazione di materiali elettrodici e per lo stoccaggio di idrogeno con tecniche elettrochimiche e termodinamiche. Studio e ottimizzazione di celle elettrochimiche e a combustibile, mediante tecniche sperimentali, sia convenzionali (misure elettriche, di permeabilità, ecc.), sia innovative (es. risposta elettrochimica alla modulazione di pressione) e mediante la messa a punto di modelli agli elementi finiti (ambiente Comsol). Sviluppo di nuove apparecchiature con relative interfacce (es. per misure di Pressione/concentrazione, di assorbimento superficiale, di celle con modulazione di pressione).
Laboratori di Informatica. Attività di ricerca sui sistemi informativi, le basi di dati, l’ingegneria del software, l’intelligenza artificiale, la sicurezza dei sistemi informatici. Sarà prevista anche una rilevante attività nell’ambito della robotica industriale.
Laboratorio di Informatica Computazionale ed Industriale. Il Gruppo di Ricerca Progest si occuperà delle attività di ricerca e trasferimento tecnologico inerenti la progettazione e la gestione dei sistemi produttivi e logistici. In particolare l’attività sperimentale si focalizzerà sui temi riguardanti il Service e il Supply Chain Management, il Product Lifecycle Management, la Gestione della Manutenzione degli Impianti Industriali e le applicazioni dei sistemi di Radio Frequency Identification (Rfid). In tale spazio si svolgeranno anche ricerche di termo-fluidodinamica computazionale.
Laboratorio di Elettronica. Attività di ricerca mirata allo sviluppo di strumenti e tecnologie innovative nel campo della microelettronica e dei sensori. In particolare la strumentazione elettronica di misura e i circuiti integrati analogico-digitali per l'elaborazione di segnali. Il laboratorio sarà equipaggiato per la progettazione e il collaudo di dispositivi e circuiti elettronici. Saranno previste anche attività di progettazione di macchine e impianti elettrici e della compatibilità elettromagnetica in ambito civile e industriale.
Laboratorio Tessile. Verranno utilizzate macchine tessili per esperienze sia di ricerca che di didattica. Per alcuni spazi è prevista un’opportuna insonorizzazione per l’installazione di telai. In particolare si svolgeranno ricerche inerenti le tecnologie di filatura innovative e la realizzazione di tessuti ortogonali.
Area rifrattometro. Sintesi di materiali ceramici innovativi per le celle a combustibile e loro caratterizzazione mediante diffrazione di raggi X da polveri e microscopia elettronica a scansione. Si otterranno sia materiali massivi, che film spessi e film sottili.
Edificio B – Primo Piano
Laboratorio di Corrosione 1 e 2, Laboratorio preparazione provini. Si studierà il comportamento dei materiali, il rapporto tra struttura dei materiali e proprietà, la valutazione dell'effetto dei fattori di sollecitazione ed ambientali che ne determinano il comportamento ingegneristico, i metodi di studio e di caratterizzazione delle proprietà. Grande attenzione sarà riservata al settore della corrosione degli acciai tradizionali ed innovativi in particolare dell’Environmental assisted cracking, ovvero dei fenomeni che avvengono in presenza di sollecitazione meccanica in ambiente corrosivo, e nella progettazione della protezione catodica.
In particolare si eseguiranno prove di misure della velocità di corrosione, determinazione della resistenza alla corrosione localizzata per pitting e crevice, secondo norme Astm, Iso e Nace, e per via elettrochimica, prove di corrosione sotto sforzo (slow strain rate e carico costante).
Laboratorio di microscopia. Si utilizzeranno microscopi di tipo ottico per varie esigenze di ricerca.
Laboratorio di Chimica. Attrezzato con banchi di lavoro e cappe per le ricerche e prove sperimentali. Si farà ricerca nel campo della fotochimica e delle determinazioni strutturali. Gli studi riguarderanno la sintesi di particolari molecole con applicazioni nel campo dell’optoelettronica, degli Oled e dei moltiplicatori di frequenza. Si studieranno inoltre molecole con attività biologica, interessanti per le loro capacità di intercalazione nel Dna, superando la barriera cellulare. Gli studi inoltre si applicheranno anche all’utilizzo della luce solare per l’eliminazione di sostanze inquinanti sia in soluzione che in fase gas. Avranno applicazioni sia nei trattamenti delle acque reflue, sia per l’abbattimento degli inquinanti atmosferici.
Laboratorio di fisica tecnica 1, 2, 3. Sono laboratori leggeri di tipo fisico-chimico provvisti di tavoli e una cappa aspirante. Si prevedono le seguenti attività: misure di termoflidodinamica (dinamica delle interfacce, scambio termico con spray su parete), prove su spray, misure di conduttività. Le attività riguarderanno in particolare lo studio dell’impatto di gocce su superficie calda con l’obiettivo di ottenere correlazioni in grado di prevedere i risultati dell’impatto per diverse condizioni ambientali. Sviluppo di un generatore di gocce di concezione innovativa in grado di funzionare in assenza di gravità. Sarà lo strumento principale di una serie di esperimenti da condurre in condizioni di microgravità. Nell’ambito della microfluidica sarà previsto lo sviluppo di microscambiatori polimerici. Gli apparati sperimentali disponibili permetteranno l’acquisizione dei dati relativi al fattore d’attrito ed al coefficiente di scambio termico convettivo. L’obiettivo principale di questa ricerca è il miglioramento del controllo termico di componenti elettronici, utilizzando flussi bifase in mini e micro-tubi flessibili.
Laboratorio Chimico Tessile. Attrezzato con banchi di lavoro e cappe per ricerche e prove sperimentali riguardanti i materiali tessili: sviluppo di processi e prodotti per il finissaggio tessile, tracciabilità delle fibre, applicazioni nanotecnologiche.
Laboratorio Fisico Tessile. Si tratta di un locale per ricerche e prove sperimentali di tipo fisico sui materiali tessili. Caratterizzazioni fisico-meccaniche dei substrati tessili.
Edificio B - Piano terra
Laboratorio Strutturale Edile. Si svolgeranno diverse attività di ricerca nel campo dell’Ingegneria Edile. Una parete di contrasto di lunghezza pari a 8 metri ed alta 4.50 metri permetterà di eseguire prove su elementi strutturali soggetti a carichi orizzontali: in questo modo sarà, ad esempio, possibile studiare il comportamento di strutture soggette ad azioni quali quelle sismiche, argomento di grande interesse vista la vulnerabilità sismica del territorio.
Il pavimento del laboratorio è stato, inoltre, appositamente studiato per poter essere usato come elemento di contrasto per eseguire prove su travi di lunghezza fino a 15 metri. Nel laboratorio sarà così possibile eseguire prove su elementi sia in scala sia in dimensioni reali, utili per le industrie del settore delle costruzioni.
Laboratorio Strutturale meccanico. Prove full-scale su componenti e sistemi meccanici. Le prove saranno sia statiche sia dinamiche a fatica e si utilizzeranno macchine di prova universali o macchine appositamente progettate, costruite e allestite nei nuovi laboratori. Rilievo sperimentale dello stato tenso-deformativo negli elementi delle macchine con il metodo estensimetrico. Valutazione per via sperimentale degli effetti indotti dai trattamenti superficiali (pallinatura, rullatura, nitrurazione, cementazione, thin coatings) sulla resistenza a fatica degli elementi delle macchine.
Laboratorio materiali metallici. Verranno installate macchine di trazione e compressione per consentire prove statiche ed a fatica, in grado di caratterizzare il comportamento sia statico sia dinamico dei materiali metallici. È prevista la possibilità di effettuare: prove di resistenza alla corrosione sotto sforzo, prove di meccanica della frattura lineare elastica, misure della velocità di propagazione della cricca per fatica e corrosione-fatica.
Laboratorio di Tecnologia Meccanica - Officina meccanica. Troveranno allocazione Macchine utensili a Cnc o tradizionali che serviranno a scopo di ricerca, didattico e per la costruzione di attrezzature. L’attività di ricerca riguarderà prevalentemente: deformazione plastica massiva (stampaggio, laminazione) e della lamiera (piegatura, imbutitura), asportazione di truciolo (durata utensile, incrudimento superficiale, prove di lavorabilità, ecc.), lavorazioni non convenzionali (waterjet, Awj, Fsw). Un nuovo filone di ricerca riguarderà lo studio dei parametri di lavorazione, sia per deformazione plastica che per asportazione di truciolo, delle schiume metalliche.
Sala metrologica. Trovano allocazione gli strumenti di misura e controllo necessari per varie attività di ricerca.
Sala per getti e laboratorio Materiali Edili. Verranno svolte ricerche nel campo dei materiali cementizi ad alte prestazioni capaci di far fronte alle mutate esigenze del settore delle costruzioni, privilegiando, nell'ottica dello sviluppo sostenibile, il recupero di sottoprodotti derivanti da altri processi industriali. La ricerca sarà imperniata nello sviluppo di materiali high tech in grado di soddisfare esigenze di carattere esecutivo e di durabilità, utilizzando leganti speciali e additivi polimerici di ultima generazione.
Sono quindi previste prove sperimentali sui materiali tipici dell’industria. Verranno effettuate prove per la caratterizzazione e lo studio di cementi, malte, calcestruzzi, additivi, con valutazione delle proprietà reologiche e caratteristiche degli impasti freschi e a fine maturazione.
Stefano Gervasoni
Università degli Studi di Bergamo