Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
“Le nostre chiese saranno sempre aperte per gli omosessuali” 
Intervista di Andrea Panerini a Maria Bonafede
05 Settembre 2007
 

Intervista a Maria Bonafede (foto), moderatora della tavola valdese, per capire quali conseguenze e quale significato ha avuto per questa chiesa l’approvazione dell’ordine del giorno contro l’omofobia nel corso del Sinodo 2007

(pubblicata da gionata.org, Portale su fede e omosessualità che ci è gradito, nell'occasione, contribuire a far conoscere)

 

  

TORRE PELLICE (TO) – Seduta alla sua scrivania, è intenta ad esaminare pile di documenti e la rassegna stampa. Il sinodo delle chiese valdesi e metodiste si è appena concluso e la pastora Maria Bonafede è stata da poco rieletta – per il terzo anno consecutivo – moderatora della Tavola valdese, massimo organo amministrativo della sua chiesa.

Si schernisce: «Non sono un leader religioso, il nostro compito è di rappresentare all’esterno la chiesa e di amministrarne le risorse nel modo più partecipativo possibile. La massima autorità terrena della nostra chiesa – quella primaria risiede in Dio – è il Sinodo che si riunisce ogni anno in questa sede e che ha competenze di governo oltre che dottrinali».

Il Sinodo è composto, in egual numero, da pastori e da deputati laici eletti dalle chiese locali oltre che da una serie di invitati e di osservatori di altre confessioni religiose. Questa assemblea il 31 agosto scorso ha approvato un ordine del giorno che condannava senza mezzi termini la discriminazione e la violenza verso le persone omosessuali e invitava le chiese locali ad appoggiare organizzazioni e gruppi di omosessuali credenti nella loro opera sociale e di preghiera, con particolare riferimento alle veglie contro l’omofobia che si sono tenute quest’anno, in quattordici diverse città, il 28 giugno scorso.

 

Come valuta l’approvazione da parte del Sinodo dell’Ordine del giorno sull’omofobia? Alcuni, soprattutto su internet, hanno detto che è un atto pleonastico e inutile.

Valuto positivamente questo atto del Sinodo valdo-metodista. Purtroppo l’omofobia è una realtà, in molti paesi le persone omosessuali sono discriminate e subiscono condanne, torture fino ad arrivare ai recenti casi di condanna a morte. Tutto ciò va condannato con forza e determinazione e va sensibilizzata la pubblica opinione contro queste barbarie che non possono essere tollerate in nessun modo. In Italia c’è un’aggressività esasperata verso i gay e le lesbiche che sono vittime, oltre che di aggressioni fisiche e psicologiche, di una vera e propria campagna di denigrazione come se loro fossero responsabili del tramonto di una certa idea di famiglia…

– …lei, infatti, al contrario di altre personalità religiose che ogni giorno vediamo in Tv, è sposata e ha un figlio. Ritengo che abbia molta più conoscenza degli altri di cosa sia effettivamente una famiglia.

Ognuno si porta dietro il bagaglio di vita che ha e non sono qui a giudicare nessuno né a dare patenti di cristianità a chicchessia. Però sono dell’opinione che una chiesa cristiana, quando prende una posizione come quella che abbiamo preso contro l’omofobia, non faccia altro che compiere il suo dovere di testimoniare l’amore dell’Evangelo al mondo. Voglio in particolar modo ringraziare i ragazzi della REFO (Rete evangelica fede e omosessualità, ndr) - tra i quali ci sei anche te - che hanno scritto fisicamente l’ordine del giorno e ci hanno aiutato con determinazione in questa opera.

I fratelli e le sorelle omosessuali devono sapere che le porte delle nostre chiese saranno sempre aperte per loro, come per qualunque altro essere umano perché siamo tutti fratelli e sorelle in Cristo e non si può ritenere che il Signore non ami queste persone. È la stessa posizione che teniamo con le persone che hanno un altro colore della pelle, che vengono da altre culture o pregano Dio in un modo diverso dal nostro.

Cosa pensa della richiesta di benedizione delle coppie omosessuali?

Sono dell’opinione che, gradualmente, si debba trovare accoglienza anche per l’amore omosessuale quindi anche per le benedizioni alle coppie gay. In genere noi, chiese della Riforma, diamo le benedizioni solo ai matrimoni civili, anche tra eterosessuali non ammettiamo i matrimoni di coscienza perché abbiamo un accordo con lo Stato che ci vincola in questo senso. Per noi il matrimonio non ha la stessa valenza sacramentale che ha per i cattolici ed è, quindi, essenzialmente un contratto civile.

La nostra liturgia è un po’ presa alla sprovvista in queste situazioni e per ora esclude il matrimonio tra persone non sposate civilmente. La questione va dibattuta a fondo ma la mia opinione è che bisogna dare rispetto e amore a queste coppie, essendo la loro situazione diversa dalle coppie eterosessuali non sposate.

Queste ultime posso accedere comunque all’istituto giuridico del matrimonio se lo vogliono, mentre gli omosessuali non possono farlo in quanto lo Stato italiano non ha ancora adeguato la normativa. È necessario trovare soluzioni condivise ma la dottrina cristiana è favorevole in sé alla benedizione dell’amore tra due persone, indipendentemente dal loro sesso.

Come considera la funzione del movimento omosessuale nel nostro paese?

Il movimento omosessuale dovrebbe trovare il modo di entrare a pieno titolo nella gestione della cosa pubblica. È una sensibilità che è particolarmente preziosa in quanto portavoce di una minoranza che ha sofferto e soffre molto, assieme alla componente femminile del mondo.

Le rivendicazioni per i diritti civili vanno benissimo ma non si deve limitare solo a quello ma deve proporsi, entro una cornice di dialogo generale, per un contributo serio ed affidabile al governo del paese e delle realtà locali.

La gestione della cosa pubblica, che va separata dalla religione, deve essere affare di tutti i cittadini, non di una casta e deve essere rappresentativa delle varie sensibilità ed esperienze.

 

Andrea Panerini

(da Gionata, 31 agosto 2007)


Articoli correlati

  Congedo matrimoniale per matrimonio gay. Giunta del Friuli più avanti del resto delle istituzioni
  Ecumenici. Continuano le proteste dal mondo cristiano contro i vertici della Chiesa di Roma
  Noi Siamo Chiesa sulla posizione del Vaticano all'ONU sull'omosessualità
  Gionata: il sito per conoscere la Bibbia e l'omosessualità.
  Arezzo. A maggio arriva “Play Pride”: lo sport per i diritti
  Renato Pierri. Una bella occasione per la Chiesa
  Omosessuali e Vaticano: meglio morti che peccatori? Crolla il mito del “contronatura”
  17 maggio 2012: Giornata Mondiale contro l'Omofobia
  Certi Diritti. Tre o quattro notizie che è il caso di non lasciar passare sotto silenzio
  Benedetto Della Vedova. Sull'omofobia il Pdl segua il Ppe
  Conferenza nazionale sulla famiglia. Fino a che persiste la discriminazione, no grazie!
  Renato Pierri. La luce della Chiesa alle volte è solo ombra tetra
  Cuba. Omofobia e ragion di Stato
  Valter Vecellio. Legge sull’omofobia: una questione di leadership nel PD
  Elisa Merlo. Errore madornale dell'ex ministro della giustizia Castelli
  Milano. Biscardini: dopo il caso Ferigo, un appello al Comune per campagna contro la discriminazione omosessuale
  Fede, omofobia e diritti umani. La conferenza di Londra
  Comunità cristiane di base. Per una parola di Napolitano
  “Diversità sessuale e teologia in America latina”
  Roberto Malini. Battere l'omofobia
  «Sono sconcertato dalla gerarchia della mia chiesa». Un cattolico gay scrive a Famiglia Cristiana
  Renato Pierri. Le poco cristiane dichiarazioni del buon Rocco
  Gionata. Ed Avvenire scoprì finalmente l'omosessualità al di là degli stereotipi
  Milano Contro l'Omofobia, sabato a palazzo Marino
  Elisa Merlo. Stima per Mara Carfagna
  Pietro Yates Moretti. Omofobia dilagante. Colpiti Sindaco di Bergamo e sua giunta
  Veglie di preghiera per le vittime dell'omofobia
  Roberto Malini. Trucidato l'attivista John “Brian” Wasswa
  Ennesimo giovane gay suicida. Occorre agire!
  Elisa Merlo. L'omosessualità non va contro il comandamento dell'amore
  Renato Pierri. Secondo San Paolo
  Roma. Ore 17:30, fiaccolata contro la violenza e la discriminazione verso le persone transessuali
  Sulle dichiarazioni del Ministro Mara Carfagna sull'omosessualità
  Maria Mantello. Il Ministro Profumo ha invitato a celebrare nelle scuole la giornata mondiale contro l’omofobia
  Attilio Doni. Gravi depravazioni
  “Prove tecniche di discriminazione”. Discutiamone sabato, al Guado di Milano
  Certi Diritti. Agesci e omosessualità
  Le affermazioni di monsignor Babini alimentano odio e violenza omofobe
  Grande è la confusione sotto il cielo
  “Piazzata d’Amore” ad Arezzo
  Contro l'omofobia. Veglie di preghiera in molte città italiane il 28 giugno
  Chiese cristiane e omosessualità. Convegno a Brescia, domenica 27 gennaio
  28 giugno. A Firenze e in 13 città d’Italia tante veglie di preghiera contro l’omofobia
  Chiesa Valdese contro l'omofobia
  Giornata Internazionale contro l’Omofobia
  Gianni Somigli. Binetti, c’è posto per te
  Maria Antonietta Farina Coscioni. Nuovi diritti di libertà per tutelare chi non ha nome o voce
  Gionata. Il Vescovo di Grosseto annulla la sua visita pastorale all’Arcigay cittadina
  “Accogliere le persone omosessuali senza alcuna discriminazione”
  Gli omosessuali cristiani a convegno. A Firenze, dal 7 al 9 novembre
  Va. Ve. Due suicidi, quello del boss mafioso Lo Presti, e di un ragazzo violentato in carcere
  “Accogliere le persone omosessuali senza paura”
  Roberto Malini. Papa Benedetto XVI promuove odio nei confronti della comunità gay
  Agedo. Costernati, chiediamo di incontrare il cardinale Bertone
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy