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Felice Piedipapero: Lettera protestante sul razzismo da me stesso avuto a Claudio Di Scalzo
03 Settembre 2007
 

Professore Di Scalzo …in ritardo l’articolo o letto (riferimento a Sul premiato circo sessual-fascista nella scuola italiana, ndr) e volsi dire che ancora fosse prima di scrivere sui protagonisti d’episodi dello cosidetto antisemitismo voi insegnianti dovreste farci un’esame di coscensa perchè anch’essi perseguitando il sottoscritto fecero. Anni addietro pesantemente ed posso dirci anche chi sono così se i professori leggerebbero poteranno rammentare la mia faccia visto che i bocciati nelle scuole valtellinesi ebbero sempre stati pochi da quanto dicono i giornali e proprio pertanto sono una vittima; degli insegnianti al completamento. Mio nome cognome è Piedipapero Felice. Mi ricordate prof del consiglio di classe se leggeste quanto?

Punto primo non tenuto è stato conto delle mie bocciature tante per l’intanto se prima mi mettevaste tre perché non sappi una pagina di itagliano o diritto o ragioneria ero arrivato prima della cacciata razistica da me stesso subbita a studiare la totalità dun capitolo e potevaste accontentarvi se non conosco i rimanenti quaranta.

Punto secondo non considerassero quanto del metabolismo bisogno avrei di dormire la mattinata e se arriverò in ritardo alla prim’aora potevaste chiudere un occhio e lo stesso evidente se dormii in classe che disturbo vi dessi? Idem se usciverei prima non, toglievo lingombrante assonollita presenza stessa dalla stansa?

Punto terzo i loro stessi medesimi richiami al doveroso e all’inpegno perme non valsero visto che sono decizamente ricco e se anno lavorato perme i genitori e parenti sia una colpa? Tali professori ebbero fatto del razismo facendo me sentire un diverzo quando invitano i miei conpagni meno di fortuna a inpegnarsi per revocare la condisione socializzata con la serieta e lo studio l’ò dissero anche a genitori delli miei conpagni nei collogui e secondo me anno fatto politica communista perché, come dice Verga un tizio se naque contadino tale debba rimanere altrimenti sarà delusioni!!! anche il richiamo all’America del prof di Diritto dove se partisse lo sconosciuto con un dollaro si potè diventare Bill Gates era foriluogo se tutti diventano ricchi c’è il comunismo dannazzione.

Punto quarto io volsi starsene a fumare nei bagni e spesso essi mi chiamano in classe possibile ch’una persona, non, potrebbe nello intimità compire quello che vole? Violarono la mia pryvacy potemtemente con irrigguardo.

Punto quinto ho pasato ben 17 anni mia della vita come alunno nella scuola itagliana (poi mi ho ritirato tanto del diploma non mene pò frega dimeno e volessi vado al CEPU esbrigo la faccenda nel mese venturo) e un' insegnamento di tale ignoranza come il loro di essi non lo vidi mai. Cosa significò leggere racconti e poesie degli scrittori che ci presenterebbero? sono morti e ripozino in pace quando si sà dove siano nato e cosa scrivessero secondo mé basta: esso prof d’tagliano chi non leggesse o amò la poesia e l’arte lo considerò meno anche nelle interrogazzioni; e non fu giusto; e gli mette voti più bassi; dandogli; se non s’èra forti come me del complesso d’inferiorità e poi disse gli errori commesi dagli noi nei conpiti a voce alta e violò la pryvacy perchè se io usa male i verbi e mette male le virgole sarà un fatto di caratere non può diventando sua di lui colpa; e poianche per inglese se volessi vado in GB e stolà mesi e sappi più della prof, la ragioneria simpara negli uffici neanche a scuola arretrata e tedesco si va a Berlino e pure si conosce e quanto di geografia cè le cartine e navigatori satelitari e matematica poi ci si naque con le tabelline incapo, puranche l’economia politica è facile basandosi essa stessa sui soldi e chi non li fa è più fesso; storia non la studiassi mai perché i forti nei libri sono visti scemi e invece sono furbi: tuttociò per dire da protestante nella lettera da parte mia prof. Di Scalzo l’opinione seguente: gli ebrei; essi stessi che soffrirono perchè troppo chiusi nelle loro regole e non si adattarono alla Germania e anchio sono sofferto perchè le regole dell'istituto e gramaticali e di matematica non lapplicai; a conti sommati fummo uguali me con gli ebrei; ci terrò a far la  personalmente conoscere il mio fondamento disprezzo nei confronti della scuola che freguentai e anche di quelli come esso intelletuale che non è nemmeno dei nostri e se ricercasserà il coraggio visto che sè modernizzato tenendo pallose lezioni anche sulla internet e scriva articoli sui casini nella scuola che voi insegnianti e esso in cima sareste incapaci a risolvere publichi ciò contro da me stesso ascritto chi mi bocciò.

 

Saluti da Felice Piedipapero


 
 
 
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