L’Associazione Culturale L’Arvangia ed il Museo Enologico Toso iniziano la loro collaborazione organizzando venerdì 31 agosto 2007, alle ore 17:00 presso i locali del Museo situati in Cossano Belbo, Via Statale 5 in località San Bovo un interessante incontro intitolato
Dal Belbo alle Americhe
Testimonianze di vita di emigranti piemontesi
L’iniziativa si propone di recuperare la memoria del passato di gente semplice, attraverso la valorizzazione di ciò che hanno saputo fare alcune persone che nei secoli scorsi hanno lasciato le colline piemontesi per cercare fortuna al di là dell’oceano, nelle Americhe.
Da un lato, quindi, l’obiettivo è quello di riportare all’attualità le figure sbiadite di persone umili che hanno fatto una storia di tutti i giorni; dall’altro lo scopo è quello di aiutare la realtà di oggi a ricordare un tempo che non c’è più e che ha contribuito a suo modo a costruire le fortune odierne.
Programma
Ore 17:00 Introduzione
Ore 17:10 Saluto di Gianfranco Toso, Azienda Toso Spa e Museo Enologico Toso
Ore 17:20 Presentazione del libro Astigiani nella Pampa di Giancarlo Libert
Donato Bosca intervista Giancarlo Libert
Ore 18:00 Presentazione della Borsa di Studio “Nidi di Rondine”, dedicata ai discendenti di emigranti piemontesi, a cura di Silvina Juncos, emigrante argentina che vive a Neive con la sua famiglia.
Ore 18:30 Presentazione del video-documentario dedicato a Padre Aldo Bona, missionario della Consolata in Colombia, a cura di un esponente della famiglia Bona. Il video è stato realizzato dal borsista argentino Matias Grosso
Ore 19:00 Interventi e dibattito
Ore 19:30 Brindisi finale con prodotti di Casa Toso.
L’Associazione Culturale L’Arvangia ed il Museo Enologico Toso
hanno il piacere di invitarvi ed accogliervi in tale occasione
Museo Enologico Toso
Costituito nel 2001 per volontà dell’Azienda Toso, il Museo Enologico Toso è allestito in locali adiacenti gli stabilimenti di produzione. Il Museo si propone – con l’esposizione di attrezzi e macchinari del passato – di documentare il ciclo produttivo del vigneto e della cantina riferiti in particolare alla produzione della Valle Belbo, vale a dire l’uva Moscato e l’Asti Spumante. Accanto alla fase espositiva, il Museo vuole promuovere il recupero, la valorizzazione e la diffusione della documentazione scritta e orale relativa alle tradizioni, agli usi e costumi, ai fatti e alle vicende della vita quotidiana in terra di Langa attraverso l’organizzazione di convegni e seminari, l’istituzione di borse di studio, la realizzazione di pubblicazioni e l’uso degli strumenti telematici. È visitabile su prenotazione presso gli uffici dell’Azienda (0141 83789).