Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Il blog di Alejandro
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
A. Torreguitart Ruiz. Buon compleanno, Fidel!
14 Agosto 2007
 

Un giorno di agosto come tanti, caldo che non si vive, pioggia nemmeno a parlarne, la spiaggia lontana e non ho pesos per andare, ché benzina nel sidecar ce n’è rimasta poca, pedir botella non mi va, mica sono una bella creola dai fianchi larghi, non mi caricano di sicuro. E allora cammino per Centro Avana senza un cazzo da fare, come dice Gutierrez, a parte guardare il culo alle mulatte, donne dai seni piccoli e fianchi immensi, unico motivo per vivere tra l’Atlantico e la follia. E pensare che oggi sarebbe giorno di festa, un po’ come il 26 luglio, ma pure quello è passato sotto silenzio, aspettando il domani e la resurrezione di Godot.

Un manifesto lungo un muro del boulevard, attaccato da chissà quale chivattón, mi ricorda che oggi il Comandante compie 81 primavere. Cazzo, proprio una bella età, arrivarci non sarebbe male e poi invecchiare bene come lui, via, sarebbe pure meglio. Tutto si può dire del Barba, ma non che sia invecchiato male, parlare parla sempre tanto, fa discorsi che non ti dico, la memoria non perde un colpo, la sintesi non l’ha mai fatta, nemmeno ai tempi di Batista, ché lo misero fuori per stanchezza dopo aver ascoltato la storia mi assolverà, non si può pretendere proprio adesso. Ricordo ai bei tempi come si festeggiava il compleanno di Fidel, vero carnevale nel carnevale, prima l’anniversario della rivoluzione e poi via tra salsa e son, apoteosi di feste e parole. Un palco sul Malecón, la tribuna antimperialista, tanti bei torpedoni carichi di gente per il comizio, bambini che ringraziano Fidel recitando Barnet, magari pure l’Indio Naborí, solite palle sullo stato d’assedio, l’embargo, la rivoluzione solida e forte, il popolo in lotta, il periodo speciale, gli eroi prigionieri, insomma, la solita musica. E pensare che adesso mi manca questa messa in scena per le vie di Centro Avana, capita che passando per Parque Central senta soffiare un vento tropicale che pare un refolo di nostalgia. Sono due compleanni che non lo vedo e non so dove sia, povero Fidel. Leggo riflessioni sul Granma ma non è la stessa cosa. Non sono nemmeno sicuro che le scriva proprio lui. Non mi pare il suo stile. Povero Fidel che gli stanno scappando tutti e non sa che fare, non ha più la forza, si dibatte in un letto d’ospedale, cerca soluzioni impossibili e affida al fratello decisioni irrevocabili. Non andremo alle olimpiadi, non faremo i mondiali di pugilato, non vogliamo portare carne fresca agli squali imperialisti. Bravo Fidel, così ti voglio. In forma come sempre, ché gliela faremo vedere noi fino in fondo a questi capitalisti. Tanto il fondo è vicino…

Passeggio e mi guardo intorno. Non è la stessa Avana di sempre. Non è la stessa Avana in festa di metà agosto. Non mi basta la festa dei giovani comunisti. Non mi basta il carnevale. Siamo la speranza, dice il manifesto in Centro Avana. La speranza di cosa? Per fortuna è soltanto un titolo, il programma degli eventi per una festa di compleanno senza festeggiato. Fuochi d’artificio, balletto della televisione cubana, animazione per bambini e anziani, carri con mulatte che dimenano i fianchi e tanta musica. Il Comandante è convalescente ma vuole che il popolo si diverta mentre lui se ne starà incollato alla televisione, appassionato di sport come sempre, non mollerà un attimo Tele Rebelde, così concentrato da dimenticare perfino di prendere le medicine. Spero che non gli diano altri dispiaceri, povero vecchio, così malandato e stanco deve vedere la sua rivoluzione distrutta da piccoli disertori che fuggono per un tozzo di pane. Il Comandante è appassionato di baseball, passa giornate intere a vedere le partite, ma da un po’ di tempo a questa parte segue pure il calcio, soprattutto la squadra di Pinar del Rio che ha vinto il campionato e partirà per la Coppa dei Campioni. Speriamo che non scappino pure loro. Il pugilato no, quello non lo guarda più, ne ha avuto abbastanza in questi ultimi tempi, troppe riflessioni e troppe delusioni. Meglio tornare al baseball, primo amore. Dicono che in punto di morte si rivede il passato e io mi figuro Fidel ricordare una mancata carriera da lanciatore negli Stati Uniti. Sarebbe cambiata la storia. Fidel giocatore di baseball e Bush giocatore di golf. Forse sarebbe stato meglio per tutti. Vai un po’ a sapere.

Pensando pensando arrivo sul Malecón, tra palazzi screpolati, costruzioni corrose dal salmastro e facciate color pastello su immensi fondali cadenti di intonaco scrostato. Il mare si spinge con forza sul muro in granito, a tratti lo oltrepassa e invade una larga banchina, ragazzini si tuffano tra le onde incuranti del pericolo, turisti passano insieme a ragazze disponibili, sogni che volano al di là dell’oceano, come sempre, pure se al di là del muro ci sono altri problemi, non esiste certo la felicità. Il nostro problema è soprattutto quello di non avere e allora desideriamo cose irraggiungibili, ché se fossero facili e libere forse si sognerebbero meno. Tutte cose che lui non può capire, ma ormai è tardi per tutto, figurarsi per cambiare idea.

Fidel della stirpe dei Titani, grida il Granma a caratteri cubitali. Una pagina intera di auguri. Chissà se ci sono pure quelli del vecchio Barnet. Non mancano i cinque eroi prigionieri dell’impero e sono auguri che valgono doppio, loro sono martiri della resistenza, mica storie. Il titano Fidel ringrazia da un letto di ospedale che nessuno sa dove si trova, motivi di sicurezza, dicono, tanto quello che pensa compare sul Granma giorno dopo giorno, riflessione dopo riflessione. Il fratello lo consulta sempre prima di prendere una decisione e di aprire bocca a sproposito, come gli capiterebbe spesso. Fidel oggi lo vedremo su Cubavision, una specie di commiato in vita, due documentari su momenti felici: Entrevistando a Fidel e Momentos de Fidel, immagini di una vita passata alla guida di una rivoluzione. Povero Fidel che ha ricevuto un solo regalo, un libro sulla rivoluzione cubana, lui che l’ha fatta penso abbia poco da documentarsi.  

Continuo a vagabondare sotto un sole che fa sudare. Il Malecón alle spalle, me ne vado verso Playa e Miramar guardando l’oceano, gente che passa, bambini sporchi di terra sotto grandi ceibas in un piccolo parco.

Oggi è il compleanno di Fidel e nell’aria c’è un sapore diverso, come se qualcosa facesse presagire un cambiamento, una novità importante, un motivo per sentirsi ancora vivi su questo lembo di terra. Non lo vedo da un anno, povero Fidel, ricordo solo immagini di un vecchio pallido, magro e sofferente che mi fanno star male. Penso che nel bene e nel male resta parte della nostra storia. Buon compleanno, Fidel!

 

Alejandro Torreguitart Ruiz

L'Avana, 13 agosto 2007

Traduzione di Gordiano Lupi


Articoli correlati

  Fonti cubane parlano di Fidel Castro in fin di vita
  Fidel Castro moribondo?
  Gordiano Lupi. Fidel Castro è vivo e vegeto
  Orlando Luís Pardo Lazo. Non siamo niente
  L'Avana. Fidel in pubblico
  “Fidel Castro vivrà 140 anni, nonostante la malattia”
  Fidel Castro? “È lucido e sta lavorando molto”
  CubaDebate pubblica foto recenti di Fidel Castro per smentire voci sulla sua morte
  Alejandro Torreguitart Ruiz. Il vecchio non tira il calzino
  Gordiano Lupi. Cuba prima della rivoluzione
  Reinaldo Escobar. L’ultima morte di Fidel Castro
  Fidel vota alle elezioni cubane
  Carlos Alberto Montaner. Un anno senza Fidel
  Jardim. Halloween 2012
  Cuba. Riappare in pubblico Fidel Castro
  Fidel Castro presenta le sue memorie
  “Fidel Castro in fin di vita”. Ma è solo una voce diffusa su Twitter...
  Omar Santana. Ottantotto
  Wendy Guerra. Vivo all’Avana
  Yoani Sánchez. Populismo alla cubana: conquiste, minacce e leadership
  Fidel Castro tra cinema e realtà
  Pedro Argüelles Morán. León Profeta
  Dissidenti cubani e mistificazioni italiane
  Gordiano Lupi. Fidel Castro e le “Riflessioni” bonsai
  Fidel Castro compie 85 anni
  Gordiano Lupi. Muore Juan Almeida. Fidel Castro è ancora più solo
  Gordiano Lupi. Fidel Castro in delicato stato di salute: non tornerà ad apparire in pubblico
  Gordiano Lupi. Della morte di Fidel
  Alejandro Torreguitart Ruiz. Ottantasette e non li dimostra
  Yoani Sánchez. Materia da cartomanti
  Fidel Castro non scrive e non parla
  Fidel Castro è vivo e posa accanto a Lula
  Yoani Sánchez. Cuba sopravvive a Fidel Castro
  Reinaldo Escobar. Il testamento politico di Fidel Castro
  Wendy Guerra. Benvenuti nel capitalismo selvaggio
  Rafael Alcides. Teatro
  Omar Santana. Voci sulle condizioni di Fidel Castro
  Miami. Feste per la morte di Castro?
  L'aggressività americana alla prova di Libia e Siria
  Smentite nuove voci sulla morte di Fidel Castro
  Ad agosto in uscita un nuovo libro di Fidel Castro
  Garrincha. Castroriflessioni
  Omar Santana. “Vado a tagliare la torta!”
  Buon compleanno, Fidel!
  Gordiano Lupi. Fidel Castro è vivo
  Aspettando il 26 luglio. Parlerà Fidel o Raúl?
  Messaggi in bottiglia dall’isola dei non connessi
  Carlos Alberto Montaner. La nuova morte di Fidel Castro
  Gordiano Lupi. Maledetto sigaro (2000)
  A. Torreguitart Ruiz. L’ora di Chavez
  Gordiano Lupi. Eroi e dissidenti
  Campagna mediatica contro Cuba?
  «Cuba è già nel futuro»
  Yoani Sánchez. Il fantasma della Pravda
  Il Granma esce in edizione italiana
  A. Torreguitart Ruiz. Ritorna l’Angola e siamo tutti contenti
  A. Torreguitart Ruiz. Hanno suicidato Manuel Acosta
  Alejandro Torreguitart Ruiz. Fidel, fallo per noi non ci lasciare
  A. Torreguitart Ruiz. Por qué no te callas?
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 5 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy