Venerdì 18 novembre 2005 alle ore 17 sarà inaugurata a Sondrio, nelle sale di Palazzo Pretorio, la mostra “Figura d’ombra. Artisti e poeti per Grytzko Mascioni”. Presente anche la rivista TELLUS con il numero 26 dove compare un’ampia sezione di inediti e di commenti dedicati al poeta scomparso
L’iniziativa promossa dall’Associazione Grytzko Mascioni con l’apporto del Lions Club Sondrio Host gode del patrocinio del Comune di Sondrio e costituisce l’omaggio della città all’artista concittadino scomparso del quale sono presenti in mostra alcune opere. La mostra, che approda a Sondrio dopo gli allestimenti di Lugano, Poschiavo, Teglio e, dopo l’edizione sondriese, sarà trasferita a Roma, rimarrà aperta tutti i giorni fino all’8 dicembre con i seguenti orari di apertura 10-12/15-19.
Presentazione della mostra “Figura d’ombra”
Quando penso che Grytzko Mascioni se ne è andato (e non posso dimenticare con quanta dignitosa consapevolezza sia uscito di scena) avverto un senso grave di perdita.
Perdita di un poeta, di uno scrittore, di un saggista, ma soprattutto perdita di un uomo che, nonostante la sua profonda cultura e la sua non comune intelligenza, sapeva rapportarsi a tutti con un’umiltà e una signorilità veramente uniche.
Il vuoto che ha lasciato è grande ed è ben testimoniato dalle iniziative che gli amici mettono costantemente in atto per sentirlo ancora con loro: la costituzione di un’associazione a lui intitolata, conferenze, lettura delle sue poesie, mostre, per non parlare di quel ricordo costante che sicuramente si insinua nei discorsi più vari sulle cose quotidiane che lui prediligeva.
Ma credo che tutto questo non sia necessario per perpetuarne la memoria giacché egli con la sua opera ha davvero eretto un monumento “aere perennius”, che sopravvivrà alla nostra ed anche alle future generazioni. Tuttavia è bello questo bisogno che gli amici hanno di renderne viva la presenza, ed è consolatorio:
«Non vive ei forse anche sotterra, quando gli sarà muta l'armonia del giorno, se può destarla con soavi cure nella mente de' suoi? Celeste è questa corrispondenza d'amorosi sensi, celeste dote è negli umani; e spesso per lei si vive con l'amico estinto e l'estinto con noi, …» (Foscolo)
La mostra “Figura d’ombra” si iscrive proprio in questo tentativo di stabilire una corrispondenza di sentimenti con chi non è più tra noi, ma – per un dono divino – sentiamo ancora vicino a noi, anzi più vicino a noi.
Non sono le poesie di Grytzko Mascioni, e nemmeno i suoi disegni a formare la mostra, ma sono le poesie che lo richiamano e le opere che gli sarebbero piaciute.
Non è una mostra “in memoria”, è una mostra dedicata ad un amico che può vederla e gustarla e magari dare dei suggerimenti, anche se la consapevolezza della sua scomparsa richiama “all’orlo di un’oscura voragine”.
L’Amministrazione comunale di Sondrio ha voluto che la mostra venisse allestita anche in città e si augura veramente che contribuisca, oltre che a far conoscere la grandezza di Mascioni, anche a diffondere quel sentimento di solidale amicizia che la anima.
Un ringraziamento sentito va agli organizzatori ed un riconoscimento a tutti coloro che da Grytzko hanno imparato il valore di un’amicizia profonda e duratura.
Giuseppina Fàpani Antamati
Assessore alla Cultura del Comune di Sondrio
(dalla presentazione del Catalogo della mostra)