Un grandissimo successo si può definire, non senza orgoglio, la trasferta che il Coro “Monti Verdi” ha appena portato a termine nella città di Praga, meravigliosa capitale della Repubblica Ceca e punto di riferimento culturale e musicale per tutta Europa.
Dal 12 al 16 luglio il gruppo tiranese che sta festeggiando i suoi quarant’anni dalla fondazione, è stato invitato da Don Pavel Cap, religioso della comunità salesiana praghese, dopo averlo conosciuto a conclusione della tournée fatta l’anno scorso in Polonia.
Nel corso dei quattro giorni di visita, il “Monti Verdi” ha cantato in luoghi di altissimo significato e valore religioso, incontrando cittadini e visitatori di ogni parte del mondo, oltre a importanti rappresentanti ecclesiastici e diplomatici.
Il 13 luglio il gruppo ha cantato alla S. Messa nell’immensa Basilica Cattedrale di San Vito, alla celebrazione ha fatto seguito un concerto per il pubblico il cui apprezzamento è stato lungamente espresso dal pubblico presente che ha chiesto vari bis. Le note di canti sacri e della tradizione canora hanno risuonato, con grandissima emozione, tra le arcate di questo edificio innalzato per volere del cristianissimo Carlo IV che voleva una cattedrale all’altezza delle altre capitali europee, adatta ad ospitare la tomba d’argento di San Giovanni Nepomuceno e quella, circondata da 1500 pezzi di pietre preziose, di San Venceslao, nonché la tomba imperiale che contiene le spoglie di Ferdinano I e Massimiliano II d’Asburgo. Al termine il Coro ha poi cantato per il pubblico, proprio davanti alla Porta d’oro, ingresso attraverso il quale i re e i presidenti cechi accedevano alla cattedrale per l’incoronazione o la cerimonia religiosa di investitura.
Il 14 luglio, un concerto pubblico nel celeberrimo Santuario di Gesù Bambino di Praga (Monastero di Santa Maria della purità). Per comprendere l’importanza di questo appuntamento e di come il Coro “Monti Verdi” sia stato considerato, si pensi che in questo santuario non si svolgono mai concerti e neppure si accompagna la S. Messa; il gruppo tiranese è stato l’unico a tenervi un concerto, proprio davanti alla veneratissima statua del Gesù Bambino, dopo una pausa di parecchi anni di assoluto divieto che continuerà anche in futuro.
Il 15 luglio un incontro istituzionale presso la Nunziatura di Praga, dove il Coro ha svolto anche il suo compito di rappresentante della terra tiranese e valtellinese incontrando, in udienza privata, il Nunzio Apostolico della Santa Sede presso la Repubblica Ceca, S.E. Mons. Diego Causero. Cordialissima persona, friulano di origine, l’Arcivescovo ha accolto con entusiasmo il “Monti Verdi” che, dopo i discorsi di rito presentati dal Presidente del Coro, Pietro Maletti, e dal Direttore, Tamara Della Vedova, ha cantato per lui alcuni brani del repertorio, tra i quali un brano in friulano. All’incontro era presente anche il Vicesindaco della Città di Tirano, Martino Della Vedova, che ha consegnato al Nunzio i saluti del Sindaco Pietro Del Simone, e alcuni omaggi da parte della Città. Dopo l’udienza nella Nunziatura Apostolica, Mons. Causero ha poi presenziato al concerto che il Coro ha tenuto nella Chiesa di Sant’Orsola subito dopo aver accompagnato l’esecuzione della S. Messa.
Almeno tre sono stati poi i concerti improvvisati in luoghi deputati all’esecuzione dei gruppi all’aperto, in pieno centro storico (come, ad esempio, sotto il famoso orologio del municipio), la cui partecipazione di pubblico estemporaneo ed entusiasta, ha toccato ogni volta centinaia e centinaia di presenze: momenti, questi, di divertimento e soddisfazione di tutto il gruppo che ha visto l’attiva partecipazione degli uditori che hanno cantato assieme al Coro alcuni famosi brani della tradizione russa ed ebraica.
Il 16 luglio il coro ha chiuso il suo viaggio musicale, con una breve esecuzione canora all’interno della Cattedrale di Ratisbona, città tedesca di Regensburg avamposto dell’antica provincia romana della Rezia.
Preziosissimo il lavoro di organizzazione svolto dall’amico Don Pavel Cap, instancabile e onnipresente, ormai assiduo frequentatore anche della Valtellina dove spesso porta in viaggio i ragazzi del suo Centro Giovanile Salesiano di Praga, per alcuni dei quali il Coro ha cantato.
Durante questa trasferta il “Monti Verdi” ha utilizzato, per la prima volta, la nuova divisa estiva, prima in quarant’anni di attività, fatta confezionare appositamente per questa trasferta e per i futuri appuntamenti in stagione calda.
Il Coro tiranese, ritornato da questa meravigliosa e appagante esperienza – sia per i coristi che per il loro applauditissimo Direttore, Tamara della Vedova – sospende la sua attività concertistica per la meritata pausa estiva, sino ai primi del mese di settembre quando i coristi dovranno pensare a prepararsi per i già numerosi impegni che attenderanno il gruppo, compresa la probabile tournée di fine settembre in Sicilia, dove il “Monti Verdi” canterà nel Duomo di San Cataldo (Caltanisetta) e, molto probabilmente, anche nel meraviglioso Duomo di Monreale (sopra Palermo) capolavoro dell’arte del mosaico di stile bizantino, costruito nel 1174 per volere di Guglielmo II d’Altavilla, tutt’ora uno dei più splendidi e ammirati d’Italia.
Pietro Maletti