Jean D'Ormesson
La creazione del mondo
Spirali, 2007, pagg. 203, € 20,00
Giovedì 26 luglio a Roma (presso l'hotel “Ambasciatori” in via Veneto 62, ore 20:00) e sabato 28 a Senago-Milano (presso la villa san Carlo Borromeo, ore 19:30), la casa editrice Spirali organizza due liberi incontri in occasione della pubblicazione in Italia del libro La creazione del mondo di Jean D'Ormesson; intervengono al dibattito lo stesso autore e l'editore Armando Verdiglione.
Raffinato e autorevole intellettuale. Giornalista e scrittore, membro dell'Académie francaise, già direttore del quotidiano Le Figaro, Jean d'Ormesson è uno degli intellettuali europei più noti e apprezzati. Nel nostro paese ha pubblicato diversi titoli, vincendo il premio “Grinzane Cavour” con Il romanzo dell'ebreo errante (Rizzoli) e ricevendo una laurea honoris causa dall'Università di Urbino. Appassionato di cultura classica e storia, gli sono attribuite diverse frasi taglienti, come «l'eternità è molto lunga, soprattutto verso la fine» o «le passioni della vita dalle più alte alle più basse, per esempio il denaro, fanno parte della vita». Ai giovani dice «non siate mai alla moda, siate inimitabili» mentre al suo paese attribuisce il compito di insegnare quanto ha di meglio («Se l'Europa non è un po' italiana, non è un po' tedesca, non è un po' francese non potrà mai valere niente»).
Il “biografo di Dio”. I suoi libri sono caratterizzati da una particolare capacità di raccontare con leggerezza e umorismo i temi importanti; autore -tra l'altro- di Dio, vita ed opere, d'Ormesson offre al lettore possibili “autobiografie” di Dio inserendosi in quella tradizione letteraria che va dai racconti popolari del Novellino alle Sette giornate del mondo di Torquato Tasso fino al Paradiso perduto di Milton. Questo nuovo racconto si sviluppa attorno alla storia di quattro ragazzi in vacanza su un'isola del Mediterraneo, che incappano in un misterioso manoscritto in cui Dio si rivela direttamente commentando le principali questioni della vita e dell'umanità; la lettura provocherà reazioni imprevedibili; «Devo raccontare a qualcuno, o forse soltanto a me stesso, ciò che so delle avventure dell'essere e dell'ordine delle cose» si legge nel folgorante incipit dell'opera.
Un'allegra odissea nello spirito universale: una composizione «fra testo sacro e burla, fra Bibbia e fumetto, una sostituzione di tutte le biblioteche reali e immaginarie», recita la presentazione in quarta di copertina.
Il libro è disponibile in tutte le librerie, tramite i principali distributori o presso l'editore.
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