Cari amici,
sono piuttosto emozionato mentre vi scrivo questa email, e ancora sufficientemente confuso.
È avvenuto tutto molto in fretta: la settimana scorsa sono andato due giorni a Parigi per fare un colloquio per un posto da ricercatore in un'importante università, la Paris School of Economics, e oggi mi hanno fatto sapere che mi prendono.
Si tratta di uno di quei lavori cui è impossibile dire di no, sia per la qualità del team di ricerca, sia per il luogo dove si trova.
Comincerò il 3 settembre e starò lì per almeno 18 mesi (con opzione su altri 30!!!). Capirete che si parla di numeri e contratti incredibilmente GIUSTI.
Poiché partirò presto per Tirana, le possibilità di vedere tutti sono poche e comincio col mandarvi un mega abbraccio.
Vi confesso che, accanto all'enorme felicità, un pizzico di malinconia rimane: mi dispiace lasciare l'Italia perché è un Paese che amo e che continuerò ad amare.
Spero che vogliate, ovviamente, venirmi a trovare: per quanto, probabilmente, potrò permettermi solo una stanzetta infingarda, sarò felicissimo di ospitare tutti.
Mi viene da piangere e ridere: vi voglio bene!
Luciano Canova