SAN MINIATO, giugno 1944. Un ufficiale tedesco va a cavallo lungo il torrente Chiecina. Viene catturato dai partigiani. Mentre stanno per immobilizzarlo, riesce a fuggire e a infilarsi in un canneto. Ma non va lontano. L’episodio passa di bocca in bocca, arricchito di particolari veritieri più che veri. A distanza di tanti anni avremo modo di sentire la versione di un testimone: Enzo Paroli, ex sindaco di Pontedera.
Ne parlerà domenica 8 luglio a Balconevisi (San Miniato), nel quarto appuntamento del laboratorio di cultura popolare “Una terra da raccontare”, organizzato dall’Us Balconevisi con la collaborazione del Comune di San Miniato.
Tema di domenica: la Valdegola durante la seconda guerra mondiale.
Il momento principale sarà proprio la ricostruzione dell’episodio, che ha acceso l’immaginazione della gente del luogo, e non solo. Paroli risponderà alle domande di Roberto Boldrini. Chiaramente c’è una certa attesa, in quanto è la prima volta che un testimone decide di raccontare quel che ha visto. E un testimone non di secondo piano. Infatti, fu Paroli a catturare il tedesco.
La serata – inizio alle 19:00, nella Chiesa Vecchia – si aprirà con i ricordi di don Luciano Niccolai, già parroco di Balconevisi e attualmente di San Miniato Basso, intervistato da Giovanni Corrieri. Seguirà la lettura, da parte di Franco Giunti, di alcuni brani del libro sulla guerra a Bucciano, scritto dallo stesso sacerdote con Claudio Biscarini e Fabrizio Mandorlini, e di un brano del libro Maggio, di Italo Zingoni.
A conclusione, altro brano di Italo Zingoni, intitolato Magazzino dei giocattoli rotti.
Gli intermezzi musicali – canzoni che si rifanno alla lotta partigiana e alle tradizioni contadine – saranno dei Vincanto, gruppo famoso per la ricerca e la proposta del repertorio popolare.
Associazione Fiera del libro toscano