I servizi sanitari cubani portano avanti un ampio programma per curare con le cellule staminali varie patologie che colpiscono la popolazione. Funzionari del ministero della Sanità spiegano che sono stati eseguiti autotrapianti su ottanta pazienti diabetici e con ischemia critica degli arti inferiori. I risultati sono stati positivi. I vantaggi di questo tipo di trattamento stanno nel fatto che non causano rigetto né formazione di tumori maligni; per di più non creano problemi etici. Quindi, si possono applicare con il pieno consenso del paziente.
A Cuba sono state avviate una quarantina di ricerche da parte di numerose istituzioni scientifiche e assistenziali, cui prendono parte circa 140 specialisti. In effetti, l'impulso dato dal metodo sopra descritto, apre la strada a nuovi trattamenti contro il Parkinson e il diabete di tipo I e II.
(da Notiziario Cellule Staminali, n. 143 del 6 luglio 2007)