IMPERIA, Porto Maurizio
Via Cascione - Via XX Settembre
Fiera del libro
1, 2 e 3 giugno 2007
dalle 9 alle 20
Da venerdì 1° a domenica 3 giugno 2007 si svolgerà la “Fiera del Libro” di Imperia nel centro storico di Porto Maurizio con il patrocinio del Ministero delle Attività Produttive del Ministero dei Beni Culturali nonché del Comune e Provincia di Imperia, Regione Liguria e Fondazione CARIGE.
La mostra mercato del libro che si inserisce nel piano di rilancio del Centro Storico di Porto Maurizio, è alla sua sesta edizione e vanta già ospiti tra ospiti e sostenitori: lo scrittore Giuseppe Conte, illustre concittadino, lo scenografo Diego Dalla Palma, la scrittrice Sveva Casati Modignani, la giornalista Maria Grazia Mazzocchi, fondatrice e presidente di Domus Accademy, la scrittrice Margherita Oggero, lo scrittore Nico Orengo, il giornalista scrittore Domenico Quirico, l’attore e scrittore Riccardo Rossi ed Eros Drusiani, Andrea Pinketts, Fabio Pozzo, Maria Teresa Verda Scajola, Flavio Serafini. Ha fruito inoltre della collaborazione del prof. Gianluigi Falabrino docente presso il Dams imperiese e del Dott. Ruscigni capo ufficio stampa del Casinò di Sanremo.
Il Leit Motive delle “Fiera del Libro” di Imperia, La Mediterraneità, quest’anno sarà illustrato con riferimento al tema del benessere, inteso come crescita della persona e sviluppo del territorio. Le tematiche dell’acqua, dell’alimentazione, della salute e della spiritualità si intrecciano tra di loro per sviluppare la qualità delle vita nelle diverse sfaccettature culturali, storiche, economiche e sociali che ispireranno le tradizionali sezioni dei saperi & sapori dell’ambiente.
Per le Edizioni Il Foglio saranno presenti: Gordiano Lupi (dir. editoriale), Dargys Ciberio (segreteria), Rossella Anelli (Single per forza, Donne Incazzate, Sex Condicio), Vincenzo Spasaro (Direttore “Fantastico e Altri Orrori”), Vincenzo Trama (A quella vecchietta del metro se la prendo le spacco il culo e Sex Condicio), Ivano Galletta (Il Dark - Guida alla musica oscura), Fabio Beccacini (Via del campo e Torinoir), Diego Serra (Torinoir), Ponzone e Timossi (Batman), Ruggero De Rosso (La stagione dei sospetti).
La casa editrice presenterà la seconda edizione del libro di Ivano Galletta, Il Dark: Guida alla musica oscura (pagg. 90, € 10,00).
Ivano Galletta descrive così il suo libro: «Questo lavoro vuole essere una testimonianza, spero gradita, rivolta a chi è già appassionato del genere musicale dark. Ma si rivolge anche a chi lo conosce poco, al lettore che pur essendo attratto da atmosfere gotiche probabilmente non sa nemmeno che c'è un genere musicale che potrebbe interessarlo, troppo spesso avvolto da ignoranza e pregiudizio. lo scopo è quello di fare chiarezza, ed informare chi pensa che tutto si sia fermato agli anni ‘80, chi lo inquadra solo con i Cure, lo confonde con il metal, o addirittura ne ignora l’esistenza. Mentre negli anni ’80 vi erano pochi grandi gruppi che hanno fatto la storia (si pensi a nomi come Cure, Bauhaus, Joy Division, Sisters of Mercy, Siouxie & the Banshees), attualmente c’è un proliferare di etichette indipendenti e decine di gruppi di nicchia, alcuni geniali e altri poco credibili. Le influenze si sono inoltre notevolmente aperte rispetto al tradizionale background sonoro anni ’80: musica elettronica, techno, industriale, folk, metal, sinfonica, cameristica, eterea, celtica, medievale, etnica sono esempi di quanto gli orizzonti si siano ampliati. Lo dimostrano anche i Festival musicali che vengono organizzati ogni anno, in particolare il “Wave-Gotik-Treffen” che si tiene ogni anno a Lipsia da ormai 15 anni e raccoglie l’adesione di 170 gruppi in tutta la città e 20.000 spettatori provenienti da ogni Paese».
Un lavoro informativo completo sul panorama della musica dark scritto con competenza per gli appassionati e per i neofiti della materia che vogliono saperne di più. I dark esternano un disagio e una visione del mondo pessimistica, e l’attenzione per tutto quanto di deludente ci circonda diventa materia di introspezione. i sostituisce al “destroy” del punk, fatto di rabbia, un maggior ripiegamento intimistico. La vecchia rabbia, pur rimanendo, si trasforma quasi in una provocazione. Si esternalizza così il proprio male di vivere in una sorta di teatralità fondata spesso sul macabro e il vampirico. La trattazione si concentra soprattutto sull'ambito musicale, ma fa riferimento anche a scultura e pittura nella citazione dell’artwork di alcune opere.
Venite a farci visita al nostro stand e provate i nostri libri!
Edizioni Il Foglio