Al Nord e in Lombardia è passato lo tsunami della Casa delle Libertà insieme a quello dell’astensione di sinistra.
Ma non illudiamoci, non abbiamo ancora toccato il fondo, il malessere è crescente e diffuso e dopo uno tsunami ce ne può essere un altro.
Se il centrosinistra non corre ai ripari le cose possono ancora peggiorare. D’altra parte questo risultato rafforza, anche negli incerti, il giudizio negativo su Prodi e sull’azione del governo.
Il centrosinistra paga non solo per alcune scelte sbagliate, ma anche per i ritardi e la non chiarezza su molte decisioni non ancora prese. Paga l’incertezza sulla politica sociale, su quella economica e sui diritti.
E così si compie il capolavoro, si perdono i consensi dei ceti produttivi, dei lavoratori dipendenti insieme agli autonomi, e si favorisce il risveglio del voto leghista, che sembrava in difficoltà alla fine dell’esperienza berlusconiana.
Roberto Biscardini