Una delegazione del Partito radicale, guidata da Marco Cappato - Parlamentare europeo, Vicepresidente del Senato radicale - insieme a Ottavio Marzocchi, è a Mosca da venerdì a lunedì per iniziative organizzate insieme al Consigliere generale del Partito radicale Nikolaj Khramov.
In particolare il programma di oggi Sabato 26 maggio è il seguente:
Presso l'Hotel Swissotel Moscow - Krasnye Holmy, Kosodamianskaya Nab.52, bld.6, dalle 9 alle 16, convegno sulle libertà sessuali e la non discriminazione, organizzato dai promotori del Gay Pride. In chiusura di lavori, alle 16:15, si terrà una conferenza stampa.
Nella pausa, alle ore 12:30, i radicali hanno depositato una corona di fiori in memoria di Andrea Tamburi, dirigente del Partito radicale, a Petrovskij blvd, dove Tamburi fu assassinato nel 1994. Sotto il controllo di forze di polizia è stato aperto uno striscione dei radicali russi che chiedeva «Verità per l'assassinio di Andrea Tamburi!».
Alle 18, sempre allo Swissotel, Assemblea del Partito radicale “Nonviolenza per la democrazia in Russia”.
Domani, Domenica 27 maggio alle ore 14, partecipazione della delegazione del Partito radicale al Gay pride, Piazza Trubnaja, angolo via Mjasnitskaja. Si è ancora in attesa di risposta dal Comune sull'autorizzazione alla marcia. Se l'autorizzazione sarà negata, la delegazione radicale terrà comunque un presidio per la libertà di espressione.
Vietato il Gay pride a Mosca
A meno di 24 ore dallo svolgimento del Gay pride di Mosca, il Sindaco ne ha vietato lo svolgimento. La delegazione del Partito Radicale, guidata da Marco Cappato, deputato europeo, Sophie In'T Veld, deputata europea olandese, Ottavio Marzocchi, funzionario Commissione libertà pubbliche del Parlamento europeo, insieme ai radicali russi, ha annunciato per domani alle ore 14 una manifestazione davanti agli uffici del Sindaco di Mosca per protestare contro la limitazione delle libertà. Verrà consegnata una lettera firmata da oltre 50 parlamentari europei e italiani nella quale si chiedono maggiori garanzie democratiche per i cittadini russi e maggiori diritti e tutele per le persone glbtq, spesso vittime di violenze.
Fonte: www.radicalparty.org