Un week end con il cuore, questo è “Sciare per la vita”, un evento di sport e spettacolo con una piccola vena mondana, ma soprattutto l’esempio di come si possa fare del bene con il sorriso sulle labbra divertendosi.
Deborah Compagnoni padrona id casa ha aperto le porte di Santa Caterina a tanti amici per la gara di sci a squadre, 5° “Memorial Barbara Compagnoni”, il momento “agonistico” della manifestazione, vissuto con lo spirito di partecipazione e di amicizia dai tanti campioni di tutti gli sport e dai loro “scudieri”. Ben 28 le squadre al via, ognuna composta da 15 persone, capitanate da un campione dello sport: il ginnasta Juri Chechi, il canoista Antonio Rossi, gli sciatori Deborah Compagnoni, Pietro Vitalini, Paola Magoni, Barbara Merlin, Danilo Sbardellotto, Iwan Bormolini, Matteo Berbenni, Tino Pietrogiovanna, Giorgio e Giuseppe Compagnoni, Renato Antonioli, Bruno Alberti e i giovani nazionali Luca Moretti, Giovanni Bradanini e Hilary Longhini, le campionesse di short track Katia Colturi ed Evelina Rodigari, l’ex commissario tecnico della valanga azzurra Mario Cotelli, l’ex preparatore atletico dei discesisti Marco Schiantarelli, l’ex gigantista azzurro Giglio Tomasi, il pluricampione mondiale di corsa in montagna Marco De Gasperi, il pugile campione italiano Luca Messi. Presente anche il campione valtellinese Giorgio Rocca, reduce dall’operazione al ginocchio, stampellato ma come sempre disponibile e sorridente.
Tutti insieme alla partenza e tutti in sequenza al traguardo, uno slalom di squadra manco fosse una cronometro del Giro d’Italia, con il tempo calcolato sul decimo concorrente. Il numeroso pubblico ha apprezzato la formula spettacolare e al parterre fotografi e operatori hanno riempito schede e rullini. Per la cronaca ha vinto la squadra di Luca Moretti, con il pettorale 21, che ha ricevuto il trofeo scolpito in legno, che resterà a S. Caterina, dalle mani del Prefetto di Sondrio Dott.ssa Chiara Marolla.
Il clima… invernale, con una sottile nevicata e un vento freddo, non ha fermato i più di 400 iscritti, gli ospiti e gli organizzatori che, al termine della competizione, hanno potuto approfittare, sul piazzale della Sunny Valley, all’arrivo della nuova cabinovia di S. Caterina, dei pasti predisposti dai volontari e dagli Alpini della Valfurva. In collaborazione con il Comune di Riccione e i suoi bagnini, e ai numerosi sponsor, sono stati serviti polenta, salsicce, salumi, formaggi, pesce, vino e birra. Tutti i concorrenti hanno potuto stare assieme ai loro capi squadra, disponibili per foto e autografi e passare un momento di divertimento e amicizia con Deborah, contesa da decine di fans ma sempre sorridente e disponibile. Molti di loro hanno ricevuto graditi premi a estrazione. Da non dimenticare, lo scopo principale di questa manifestazione: raccogliere, attraverso le iscrizioni della giornata, ma anche tramite tutte le attività svolte durante la stagione da “Sciare per la vita”, fondi da devolvere alla Fondazione Tettamanti di Monza, che si occupa della ricerca sulle leucemie ed emopatie infantili presso il nuovo ospedale San Gerardo.
L’appuntamento è per fine marzo 2008, con una nuova… sciata con i campioni, per continuare la sponsorizzazione del progetto di quest’anno.
Andrea Gusmeroli
(da Tirano & dintorni, aprile 2007)