Domenico Petrolino
Qualcuno uccida mio padre
EIF Edizioni Il Foglio, 2007, pagg. 120, € 10,00
Un padre si ammala e suo figlio assiste sempre più impotente allo scempio che la malattia fa del suo corpo in un alternarsi di speranze deluse e desideri frustrati. Un'esistenza offesa, mortificata, presa in giro. Un accanimento terapeutico tanto doloroso quanto inutile. Fino alla fine, fino a quando “qualcuno” finalmente ucciderà. Un libro forte quello di Domenico, un libro coraggioso, che di certo farà discutere. Ma non solo. Un libro che fa male, che ci sbatte di fronte alla nostra mortalità, alla nostra realtà, alle nostre miserie. Ma tuttavia un libro che ci fa bene. Che ci ridimensiona, che fa apparire meschini i nostri problemi quotidiani, le nostre piccole sofferenze o piccole delusioni. Un libro che ci dice che noi siamo i sani. Noi siamo i vivi.
Un modo intelligente per affrontare con forza e passione il difficile tema dell'eutanasia.
Rossella Anelli