Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Eutanasia clandestina. Lo scandalo che non c’è
05 Aprile 2007
 

Non fanno scandalo le parole di Umberto Veronesi. Non fanno scandalo le parole di Piergiorgio Welby: «in Italia, l’eutanasia è reato, ma ciò non vuol dire che non esista» (lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, 22 settembre 2006).

L’illegalità, o quantomeno la denuncia dell’illegalità, non fa scandalo.

 

La richiesta dell’Associazione Luca Coscioni di una indagine conoscitiva sull’eutanasia clandestina è caduta nel vuoto della politica e dell’informazione italiana, tanto che il Parlamento ha ignorato un nostro appello sottoscritto da più di ventimila persone, compresi moltissimi medici, volto semplicemente a fare luce sul fenomeno.

Si può capire la resistenza di coloro che sono contrari a qualsiasi forma di eutanasia, i quali temono che sottrarla alla clandestinità possa portare, come è accaduto in Olanda, a normative regolamentatrici. Non è chiaro invece perché certa sinistra - riformista o antagonista - continui a evitare di confrontarsi con il problema, che trasforma quello che dovrebbe essere un diritto in un privilegio di classe, riservato a chi ha risorse economiche e di conoscenza tali da essere libero di decidere sul proprio fine vita, in Italia o all’estero. A meno di non pensare che l’illegalità sia un rimedio all’inadeguatezza della politica.

 

Eutanasia, accanimento terapeutico, sospensione delle cure sono espressioni su cui occorre fare chiarezza, ma ciò è possibile solo se esiste la volontà di aprire un dibattito pubblico approfondito che ha come presupposto la conoscenza di quello che accade in situazioni drammatiche nelle corsie dei nostri ospedali e fra le mura domestiche.

Nella clandestinità le decisioni di fine vita vengono prese troppo spesso dal medico e dai familiari più che dal malato, ma anche i medici sono costretti a operare in completa solitudine, tra il timore di essere sottoposti a giudizio penale e la consapevolezza, maturata in scienza e coscienza, che è giunto il momento di aiutare la persona perché la sua malattia è irreversibile e senza speranza e le condizioni di sofferenza fisica e psichica non sono più accettabili.

 

Se non vogliamo che il dibattito sia inquinato da pregiudizi o posizioni ideologiche occorre prendere coscienza della reale consistenza del fenomeno dell’eutanasia clandestina nel nostro Paese. Per questo l’Associazione Luca Coscioni, nonostante l’ignavia della classe politica, resta convinta della necessità di una indagine conoscitiva e dell’opportunità che sia promossa da istituzioni autorevoli, al fine di offrire un contributo di chiarezza alla discussione sulle decisioni di fine vita, permettendo ai cittadini, qualunque sia la loro posizione, di attingere a dati scientifici attendibili, aggiornati e rilevati su scala nazionale.

Forti di questa convinzione, Mina Welby, Marco Cappato e Giulia Simi hanno inviato una lettera al presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, Amedeo Bianco (foto), chiedendo che siano gli Ordini a farsi promotori dell’indagine conoscitiva anonima sull’eutanasia clandestina. A distanza di tre settimane restiamo ancora in attesa di un cenno di ricevuta.

 

Contestualmente stiamo cercando di percorrere un’altra strada, perché pensiamo che anche dalle Regioni possa venire un contributo importante al dibattito sulle decisioni di fine vita. In queste settimane, grazie all’impegno dei militanti dell’Associazione Coscioni, di Radicali Italiani e col sostegno di politici, medici, scienziati, ricercatori attivi nelle varie realtà, la richiesta di indagine conoscitiva è stata o sarà sottoposta all’attenzione degli assessori alla Sanità di tutte le Regioni. L’idea è che indagini conoscitive siano realizzate nel maggior numero possibile di Regioni, in modo che i risultati, presi nel loro complesso, abbiano una valenza nazionale. A tal fine è importante che il lavoro scientifico e la rilevazione dei dati statistici sia coordinato da un’unica struttura in modo da ottenere dati omogenei e confrontabili.

 

Continua la rimozione dell’eutanasia clandestina, ma siamo fiduciosi che ci sia ancora un giudice a Berlino.

 

Giulia Simi e Andrea Francioni

(da Notizie radicali, 4 aprile 2007)


Articoli correlati

  Ass. Coscioni. Eutanasia: ottomila firme in meno di 24 ore [VIDEO]
  Giovedì 23 maggio si firma nei comuni
  Eutanasia / Olanda. I casi di eutanasia in forte diminuzione grazie alla legge che l'ha legalizzata
  Renato Pierri. Il diritto di morire è un falso diritto?
  Immigrazione – ZeroRifiuti – Eutanasia: “Subito la discussione delle leggi di iniziativa popolare!”
  Eutanasia Legale: aiutaci ad iniziare la campagna!
  Marco Cappato. Caso Binetti
  Claudia Osmetti. EutanaSIAlegale, una scelta di libertà
  Diritti: “Il parlamento si riscatti con la legalizzazione dell'eutanasia”
  Claudia Osmetti. EutanaSIAlegale, continua la mobilitazione dei sondriesi
  Ass. Coscioni. Eutanasia: “155 parlamentari chiedono la calendarizzazione”
  Alessandro Barchiesi. PD oltretevere
  “Laiche intese”: A Orvieto, il X congresso dell’Associazione Luca Coscioni
  Testamento biologico/Eutanasia. Presentato disegno di legge
  Vuoi far qualcosa per legalizzare l'eutanasia?
  Eutanasia: Cuperlo, Civati, Morra e Galan favorevoli
  300 firme in un giorno: prosegue anche in Valtellina l'iniziativa dei radicali
  Associazione L. Coscioni: Sui diritti civili la Rai non informa o disinforma
  Eutanasia/Ass. Coscioni: salgono a 237 i parlamentari a favore di una discussione e di una decisione
  Valter Vecellio. Commenti in nome della vita (e senza misericordia)
  Sabato gazebo radicale a Morbegno
  Eutanasia. Benedetto Della Vedova: «Un confronto scevro di pregiudizi ideologici»
  Eutanasia. Questo pomeriggio a Pavia un interessante Convegno
  Filomena Gallo. Quota 15.000 per eutanasia legale
  Testamento biologico: dell’eutanasia si può parlare solo per vietarla!
  Eutanasia. Stragrande maggioranza di italiani chiede legalizzazione da oltre dieci anni
  Eutanasia e testamento biologico. È necessario che i parlamentari abbiano i piedi per terra
  “Lasciatemi morire”, di Piergiorgio Welby
  Bruna Spagnuolo: Vita di serie B? No Grazie. Suicidio - omicidio - eutanasia (2)
  Mellana. Scarponi
  Sabato 4 maggio: mobilitazione straordinaria per l'eutanasia legale
  ADUC: Vaticano e legge Zan. Politica a spese del contribuente italiano
  Valter Vecellio. Diario del digiuno. 9
  Rocco Berardo, Associazione Coscioni. Per Eluana, 17 anni dopo
  Eutanasia. Ass. Coscioni: "Saviano dà il via alla nostra campagna virale #LiberiFinoAllaFine"
  Sondrio. I Radicali iniziano la raccolta firme
  Eutanasia: “Intervenga per garantire dibattito in Parlamento”
  Marco Gentili. Ospitalità (mancata) alla Festa Democratica di Trieste
  Marco Cappato. L'occasione di Bari
  Eutanasia. Le inutili audizioni e la sepoltura dell'indagine su quella clandestina
  La morte di mia madre. E quella di Seneca
  Carlo Troilo. Sulla eutanasia Cuperlo e Civati non sono di parola
  Eutanasia legale: firma anche Debora Serracchiani
  Eluana. Il Parlamento strappa la toga al giudice per indossarla in nome dello Stato etico
  “Euthanasia and Law in Europe”. Un libro e un convegno a Bologna
  A favore dell'eutanasia? No, ma contro quella clandestina
  Associazione Coscioni: Nuova linfa per tutte le iniziative
  Ass. Coscioni. Eutanasia: “Iniziative popolari ignorate per 60 anni. Boldrini ha mancato occasione per segnale discontinuità”
  Bruna Spagnuolo: Vita di serie B? No Grazie. Suicidio - omicidio - eutanasia (3)
  Renato Pierri. Risposta a Giuliano Ferrara
  Mina Welby. Chiediamo una legge sull’eutanasia: il Parlamento risponda
  Bruna Spagnuolo: Vita di serie B? No Grazie. Suicidio - omicidio - eutanasia (1)
  M.A. Farina Coscioni. Sia coerente il sottosegretario Roccella, e proponga la modifica della Costituzione
  Cappato e Mainardi. Eutanasia: ci vediamo a Sondrio per Max Fanelli
  Parte da San Benedetto campagna “pro vita dignitosa”
  Eutanasia clandestina. Le istituzioni hanno deciso di non voler sapere
  Carlo Troilo. Eutanasia: “Sospendo il digiuno: qualcosa si sta muovendo”
  Incognite del voto, bullismo e 194
  Marco Cappato. Eutanasia: da Kung lezione laica e tollerante
  Michele Minorita. Eutanasia: dalla Svizzera un chiaro segnale
  Eutanasia a Firenze. Regione Toscana: la fiera delle ipocrisie. La lezione di Giorgio Conciani
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy