Tra i bellissimi incontri che ho fatto ad Aleppo c’è quello con Muna Tajo, farmacista, artista, attivista e scrittrice. Ci siamo scambiate le opere ed è stato molto emozionante, ma la cosa ancora più emozionante, quando mi sono presentata, è stata scoprire che Dachan era il cognome del fidanzato della sua amica e storica compagna di banco. Sì, in una città che prima della guerra contava cinque milioni di abitanti, ho ritrovato la compagna di scuola e amica di mia madre. Non si vedono da più di cinquant’anni, ma non si sono mai dimenticate l’una dell’altra.
Su Valigia Blu ho aperto il mio cuore. Che cosa significa per me essere in Siria, cosa vedo, cosa sento. Perché questo è un reportage importante, in un momento storico tanto atteso, quanto inaspettato, ma è anche un viaggio intimo, personale, una ricerca delle mie radici.
Grazie ad Arianna Ciccone per l’opportunità.
»» “Il sogno di una vita normale. Reportage dalla Siria”
Asmae Dachan
(da Facebook, 11/01/2025)