Si va concludendo la seconda settimana della Biennale d’Arte Letteratura e Teatro di Sondrio 2024. Fino a domenica 13 ottobre, la possibilità di visitare le Mostre allestite per la Biennale, presso il Palazzo Pretorio, il Castello Masegra e a Palazzo Muzio. Molte le opere in concorso, più di trecento. Creazioni selezionate dalla Giuria, provenienti da tutt’Italia e dall’estero, per un viaggio immersivo nell’arte contemporanea. Domenica, presso la Sala Zuccoli di Confindustria - in Piazza Cavour, a Sondrio - verranno assegnati i premi alle opere che hanno saputo interpretare al meglio le tematiche della Biennale.
Per la Sezione Teatro, invece, ancora due le pièces in rappresentazione, presso la Sala Celestino Pedretti, al Teatro Sociale di Sondrio: questa sera, venerdì 11 ottobre “Ludo” di Benedetta Carrara e Grazia Rosato, sul tema della depressione e delle strategie per uscirne e domani sera, sabato 12 ottobre “Kintsugi” della compagnia Gente Assurda, storie di donne vittime del pregiudizio e della loro arte nel ricucire i pezzi e reinventarsi. I due spettacoli fanno seguito a “Carte Mute” di Il Milione e “Kobarid” di Matrice Teatro, andati in scena il 9 e 10 ottobre scorsi, con sullo sfondo l’incontro di due culture e il viaggio in guerra di un soldato smarrito.
Altra premiazione avvenuta nella giornata di domenica scorsa, 7 ottobre, è stata quella dei Volumi Editi, per il Premio Bertacchi 2024, annesso alla Biennale: presentati alcuni dei volumi finalisti al Concorso, afferenti temi disparati: dal I Premio per Il collezionista a Giuseppe Raineri - libro filosofico, con qualche tinta thriller, che indaga sul tema della morte, oltre che sul collezionismo di libri antichi, ma al contempo di emozioni ed esperienze - a romanzi familiari come Cerimonie di Gabriella Rovagnati. Posto, poi, di nuovo, al thriller per Il codice genesi di Nicola Lupi, trama fantascientifica per una corsa contro il tempo al fine di salvare la Terra, ormai al collasso climatico; un romanzo a quattro mani degli autori Andrea Pettinato e Enrico Vignati Le due badesse, sulla vita di due giovanni donne, costrette alla vita monacale; il reportage di viaggio Waltzing Matilda. È così facile che sembra difficile”di Gianluca Bindi, un racconto di un’esperienza in solitaria (ma tanti saranno gli incontri) di un giovane in Australia, per ributtarsi nel mondo dopo un periodo difficile; il saggio di musicoterapia Il cibo d’amore - La musicoterapia e i disturbi del comportamento alimentare di Mariarita Di Pasquale, sulla sua esperienza in un centro di riabilitazione per adolescenti con disturbi alimentari - e il saggio storico Battaglie e avvenimenti in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale di Giovanni D’Onofrio. La storia, romanzata o raccontata come se lo fosse, emerge anche nei due volumi La seduzione dell’oro di Patrizia Conforti, vita di un emigrato in America alla ricerca della fortuna e Gli anelli del tempo di Egidio Pedranzini, autobiografia in terza persona della guida alpina bormina scomparso di recente. Quest’ultima opera si è meritata il Terzo posto al Premio Bertacchi. Non sono mancate le incursioni nel mondo dei bambini e dei ragazzi, coi libri di Maurizia Mangiafico Paloma innamorata, sul tenero incontro fra una gatta e un’iguana, e 2* me - Diario di un’adolescenza di Frances Piper (alias Anna Del Piano), sul tema dell’amicizia fra tre ragazzini preadolescenti e una giovane coetanea rom. Premiata anche, per la Poesia edita, Beatrice Vieru con Sospiri di seta, liriche che l’autrice ha definito “d’amore per un risveglio spirituale”. (Red.)