Domani, sabato 24 febbraio in via Dante a Milano (dalle ore 11:00 alle 14:30) come in altre venti città italiane organizzeremo un vero e proprio “Concordato-Abolition Day”. Una raccolta firme su tutto il territorio nazionale per chiedere l'abolizione del Concordato.
L'Abolition Day si svolgerà in contemporanea e congiuntamente alla manifestazione per la democrazia in Cecenia, organizzata dai Giovani socialisti, dall'Associazione radicale Tortora e a cui interverrà Marco Pannella, Daniele Capezzone, Roberto Biscardini e molti altri.
«Dopo i continui attacchi della Chiesa allo Stato italiano, causa nemmeno troppo indiretta delle difficoltà che il governo sta vivendo», dichiara Marco Alberio segretario dei Giovani socialisti di Milano, «non si può continuare a far finta di niente o peggio assecondare queste inaccettabili ingerenze. Con l'abolizione del concordato non vogliamo proporre un vecchio modello di anticlericalismo che sarebbe anacronistico e non ci appartiene ma semplicemente chiedere che il Vaticano si comporti e sia trattato come gli altri soggetti internazionali, rinunciando quindi a tutti i privilegi di cui gode. Non esiste infatti paese occidentale in cui la chiesa gode di tali privilegi ed esercita un'ingerenza come nel nostro paese. Noi giovani socialisti ci consideriamo amanti delle libertà e non ci sogneremmo mai di voler vietare la libertà d'espressione alle gerarchie ecclesiastiche, anzi proponiamo che entrino in politica in modo ufficiale, rinunciando però a tutti questi privilegi».
Segreteria FGS Milano
Federazione dei Giovani Socialisti
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