YIN L’ESSENZA FEMMINILE
È un moto perpetuo che sgorga da ogni
viscera
una grande madre dai mille volti
Una guida
Una dea
Ascoltala.
Pozzanghera di pioggia
condensa sul secchio di latta
sudore
nuvola.
Nel fondo del lago alpino
vedo la mia anima
gli avi nella fragorosa cascata.
Musica fontanile
gioia e fresca danza
rugiada di colori sui rami
dei giovani larici.
Bevo Bevo Bevo
come una preghiera
la tua marea mi assale,
docile nel bicchiere,
serena sui miei piedi
calda umidità di donna.
Yin l’essenza femminile.
Stefano Ciapponi
DONNA
Donna dai lunghi percorsi di vita
Dai molti sassi trovati sul tuo cammino.
Dalle lacrime nascoste
di gioa e di dolore.
Dalla felicità del primo amore
Dalla felicità nel donare la vita
Dalla felicità di essere mamma.
Tu universo di amorevole dolcezza
Tu corraggiosa sognatrice.
Tu donna
Oggi ...domani ...e sempre.
Alda Volpi
DONNA: porta di vita!
DONNA: luce che rischiara il cammino nelle tenebre!
DONNA: fiore nel giardino del mondo, dove spesso è colta con amore e rispetto.
Donna: troppe volte sei presa, umiliata e gettata nel fango dell’indifferenza e calpestata nei tuoi diritti.
NO… NO… NO…
NON così sei stata pensata, voluta e creata!
Luciana Marchetti
W LE DONNE
Donne, voi che racchiudete nel vostro grembo, l’umanità intera, voi che plasmate da un seme di godimento, un umano che poi diventa il vostro centro e delle volte il vostro tormento
Donne, poi le darete la libertà, di camminare mischiati a questa umanità, sempre seguiti dal vostro tenero pensiero, perché l’impronta glie l’avete stampata, nella vostra carne l’avete creata
Donne, questa umanità, che avete trasmesso con la vostra fecondità, sembra che non abbia capito, che il vostro ruolo in questo Mondo, non ha paragoni in nessun confronto
Donne, voi che siete state plasmate, per essere le creature più importanti del Creato, perchè avete questo impareggiabile mandato, per dare vite a questo Mondo, per poterlo godere sino nel profondo
Donne, voi che siete le parti più portanti della natura, perché avete gli elementi per creare l’umana struttura, sapete che se non è rispettata, vivremo la vita assai dannata
Donne, voi che sapete che l’equilibrio che dobbiamo avere in questo Mondo, va ricercato sino nel profondo, se vogliamo goderne le bellezze sino in fondo, perchè è il miglior regalo che ci ha fatto chi ha creato il Mondo
Donne, perché il Creatore che vi ha trasmesso la Creazione, c’è la regalata per godere sino in fondo, tutto il bello che abbiamo attorno
Donne, W la Creazione, che voi portate avanti con tanto vigore, che tutta l’umanità percepisca, il vostro grande ruolo su questa terra e lo capisca, l’importanza di essere stati creati da una si grande artista
Donne, se seguissimo il vostro istinto primordiale, che è il dare la vita a questo Mondo che fatica, vivremmo la pace universale, sarebbe molto più radioso anche il nostro peregrinare e meno goffo anche il nostro deambulare
W LE DONNE
Giuliano Luzzi
VOLTI DELLE DONNE
Donne dalle schiene curve
e dalle mani ruvide,
negli occhi il colore della fatica
e il tormento degli anni
bruciati al vento.
Donne che piangono sorrisi
e stringono silenzi,
sotto la rete respirano
il viola dell’indifferenza.
Donne pozzi d’ombra
anime perse all’alba
del primo germoglio.
Donne con in grembo la primavera
e una stella da far volare.
Per ogni volto la notte chiama
sempre l’aurora.
Paola Mara De Maestri
LEGITTIMA DIFESA
Non schiudere mai l’uscio del tuo guscio a chi bussa a voce bassa per spiare del tuo cielo a tutti i costi gli angoli nascosti e con zelo di comare curiosare fra le cose già lavate per scovare riposte posate macchiate di calcare.
Non aprir neppure in sogno l’ambìto scrigno del tuo privato regno a chi chiede con tono zuccherato e sorride plateale con stampato ghigno calcolato d’attore teatrale.
Tieni chiuso a tre mandate il tuo sole a chi è insensibile al dolore e passeggia indifferente sulle fatiche della gente.
Stringi al petto il tuo sapere dagli assalti degli scaltri e nascondi nel cassetto della cipria e del rossetto la tua delicatezza al riparo dalla durezza grezza del rozzo mai smosso da nessun singhiozzo e falla splendere soltanto per chi tu vorresti accanto.
Come un Cristo muscoloso che respinge l’infido Mefisto pernicioso, difendi il tuo libero sentire dal pensiero dominante, dal recinto confortante d’una morale conformante.
Resta nomade di cuore, fai valere il tuo volere per volare, metti solo ciò che vuoi nel tuo carrello della spesa.
Fallo per legittima difesa.
Luca Martinalli
DONNA MUSA
La mano bianca della Luna
accarezza le tue forme
che distesa sulla spiaggia
fai le dee ingelosir
Nel chiarore della Luna
il blu del mare si addolcisce
l’acqua sfiora le tue membra
e le fa rabbrividir.
Lo sciabordio delle onde
culla piano il tuo respiro
che nelle braccia di Morfeo
i tuoi sogni fa rinverdir.
Angelisa Fiorini
(dedicata a tutte le donne)