Internet è il regno delle connessioni elettro-cibernetiche. Mi piace girare in internet nel nome di MA R IA, “profumo del luogo che lega”, guidato dallo Spirito Santo, “connessione di tutte le connessioni consapevoli”.
Qualcuno dirà: “Questo è un pazzo!”
Sì, sono pazzo di gioia.
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mulier lat., donna it., murub zum.
mulier (arc. mulies) –eris donna, sposa. –Mulies est un nom nouverau, d’origine inconnue- (Ermout-Meillet s.v.). Mulies ha la base de sum. mu-lu (voce generica che indica “genere umamo”), accad. amilu (‘human being’), con la voce accad. ishshu (donna, femmina, ‘woman’) come determinativo, interferenza di base come accad. eru (essere incinta, essere madre, ‘to conceive, to be pregnant’); ma va rivelato base come sum. murub (donna, ‘Frau’); la desinenza –er richiama quella di ma-ter. (G. Semerano, Le origini della cultura europea, Leo S. Olschki edizioni, Firenze, 1984; dizionari, 1994. Diz. Latino: 477).
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Maria santissima, ti ringrazio di questo miracolo che mi porgi: sono in estasi per la tua bontà divina.
Lat. mulier (donna, sposa), arcaico mulies, dichiarato esplicitamente sconosciuto dai grandissimi Ernout e Meillet con senza valutazione, -mulies- ha la base de zum. mu- lu (voce generica che indica “genere umano”.
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Extasis in latino è prossima ad estate (emesh zumero):
extasis, 1. Estasi, stato estatico, Tertulliano e August.. 2. Sbigottimento.
aestas, -atis estate. Aestus, -us- calore bruciante, proveniente da sostanza infiammante, fuoco, sole; …
L’estasi è la percezione dell’infinito presente.
Il calore esterno dell’estate favorisce l’estasi interna e lo sbigottimento generale. Ma io resto consapevole.
Il genere umano, mu- lu, in zumero, mi viene chiarito da mu. li. er!
Come ho già detto (e per questo sono in estasi) traduco mu. li. er in italiano: io sono in gioia (li) nel cammino (-er) della parola (mu). Scrivo perché esco dallo stato estatico e godo con voi di tante connessioni.
Mu-lu, ‘genere umano’, in lettere italiane è molo.
Il molo del porto della mia ricerca archeologica durata 32 anni è sotto ai miei piedi (pes, pedis lat.). Perciò torno nel
Pesh [GIR]
n., womb, soft heart/kernel (nocciolo); palm frond; three (cf., bis –bish [GIR], 3rd person inanimate possessive suffix –i- terminative (bi- + she). Halloran: 34)…(moist, -umido, 2. Umido di tempo- container + us3 ‘placental membrane’; pa, ‘leaf, foglia’, branch (ramo) + esh, ‘many, much,’; esh 5, 6, 16;, 21, ‘three’).
v., to epand; to be thick (essere tempo), wide; to fit (andare; andar bene, essere della misura giusta, esser idoneo (a vivere nds). To fil (to file, registrare).
agg., prezioso, di valore. (Halloran: 215)
Questo è il profumo di tutte le connessioni!
Accetto l’irrisione: “Costui ragiona coi piedi!” del critico, pur di recuperare tutti coloro che ragionano coi piedi, ovvero i positivisti.
Io credo nell’ecumene che godremo quando saremo tutti finalmente in pace.
Adesso sta parlando il segretario generale dell’Onu al convegno di Roma, al II Food Systems Summit.
Ho ascoltato l’intervento di Giorgia Meloni: ha chiuso con una citazione di Cicerone che basa l’agricoltura come luogo che dà il cibo a disposizione di ogni umano.
Ki.bu zumero è “conoscenza nella Terra”. Vogliamo conoscere finalmente la Terra in cui viviamo dopo 4.000 anni di vita della scrittura in eme.gir “lingua di fuoco” zumera?
Carlo Forin