Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Scuola > Manuale Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Guido Monti. Luciano Bolis, eroe della Resistenza europea
Luciano Bolis (1918 - 1993)
Luciano Bolis (1918 - 1993) 
26 Febbraio 2023
 

Il 20 febbraio è stato celebrato il 30° anniversario della morte di Luciano Bolis, un protagonista poco conosciuto della Resistenza europea al nazifascismo. Nato a Milano il 17 aprile 1918 da una famiglia della piccola borghesia, si laureò a Pavia in lettere e filosofia prima di iniziare a svolgere attività antifascista, tanto ga essere arrestato nel 1942 e condannato dal tribunale speciale a due anni di reclusione. Uscito dal carcere, dopo la defenestrazione di Mussolini tornò a Milano per darsi poi alla fuga quando, con la nascita della RSI, i fascisti repubblichini ripresero a dargli la caccia.

Riparato in Svizzera, Bolis ebbe modo di incontrare Luigi Einaudi, Ferruccio Parri, Ernesto Rossi, Altiero Spinelli, Umberto Terracini ed altri esponenti dell’antifascismo. Aderì al Partito d’Azione e, allorché espresse a Parri la volontà di tornare in Italia per combattere nella Resistenza, il futuro presidente del consiglio lo incaricò di raggiungere la Liguria, dove Bolis - col nome di battaglia ‘Fabio’ - divenne ispettore delle brigate partigiane di Giustizia e Libertà, e nel frattempo fu nominato segretario regionale del PdA.

Il 6 febbraio del 1945 cadde nelle mani dei repubblichini genovesi. Torturato e poi rinchiuso in prigione, tentò il suicidio nel timore di non riuscire a resistere alle torture e di dover rivelare i nomi dei compagni. Per non tradirli si recise le corde vocali e un secondino si accorse del recluso con i polsi e la gola sanguinanti. I fascisti lo fecero portare in ospedale, decisi a riprendere le sevizie per farlo parlare. Grazie all’aiuto di un’infermiera (che diventerà poi sua moglie), i partigiani genovesi riuscirono a organizzare la sua evasione.

Solo nel gennaio del 1946 Bolis riuscì a riprendersi completamente e, durante la convalescenza, scrisse Il mio granello di sabbia, un esemplare libro sulla Resistenza, uscito nello stesso anno e ripubblicato dall’editore Einaudi nel ’95. Nel dopoguerra, in un’Europa finalmente liberata dal nazifascismo, Luciano Bolis - diventato fra l’altro corrispondente della Rai da Parigi e alto funzionario del Consiglio d’Europa a Strasburgo - è stato tra i fondatori del Movimento federalista europeo e ha contribuito all’elezione diretta del Parlamento europeo. Per sua volontà è stato sepolto a Ventotene, dove vide la luce il Manifesto per un’Europa libera e unita, accanto al suo ideatore Altiero Spinelli, uno dei padri fondatori dell’Unione europea. (G.M.)


Articoli correlati

  Luciano Bolis: Il mio granello di sabbia
  Guido Monti. La soluzione? Una coalizione per l'Europa
  Guido Monti. La vera discriminante è tra europeismo o sovranismo
  Maria Lanciotti. Tutti alla vecchia scuola
  Brivio e Monti. Ora e sempre resistenza europea! Buon 9 maggio a tutti
  Brivio e Monti. Dar vita a una effettiva cittadinanza attiva europea
  Sergio Caivano. Gaetano Arfé partigiano in Valtellina
  “Nuova Repubblica” (1953 – 1957)
  Sergio Caivano. La scomparsa di Laura Wronowski, nipote di Giacomo Matteotti
  Per ricordare Ernesto Rossi a quarant’anni dalla sua morte
  Ernesto Rossi. Contro l'industria dei partiti
  E. Silvestri. Europa e alterità radicale da Ernesto Rossi a Emma Bonino
  Maria Lanciotti. Il Manifesto di Ventotene
  I brevissimi/ Maria Lanciotti. Voci dall’isola
  Francesco Pullia. Un progetto federalista per sconfiggere la spirale della violenza
  Un'Europa a due velocità per fare la Difesa comune?
  Ricordando Ernesto Rossi
  Brivio e Monti. La memoria storica può salvare le elezioni europee
  Napolitano: «Motivo di fiducia che i più convinti ed entusiasti sostenitori dell’Europa siano i giovani»
  Una vita per la libertà. A Verbania importante convegno di studi su Ernesto Rossi
  Ernesto Rossi. Attualità di un democratico ribelle - Venerdì 9 febbraio in Firenze
  Andrea Ermano. Noi non ne siamo degni, ma loro sì
  Giuseppe Candido. Europa dei Governi Nazionali o Patria europea?
  Sondrio. Il Giorno della Memoria nel nome di Ferruccio Scala
  Vincenzo Donvito. Riflessioni di un patriota alla vigilia del 20 Settembre
  Un federalista giacobino. Ernesto Rossi, pioniere degli Stati Uniti d’Europa
  I funerali di Petter e un documento da lui raccomandato
  Piero Cappelli: Napolitano & Spinelli
  Ventotene. Fino al 4 settembre, duecento giovani al seminario dei federalisti europei
  Emma Bonino e Marco De Andreis. Non serve minacciare tagli. L’unica via sono gli eurobond
  Manuale di sopravvivenza alla nuova sinistra. È uscito Il libro volante 2
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy