Sabato 24 febbraio 2007 alle ore 17:30 nella Sala del Credito Valtellinese di Tirano si terrà la presentazione del libro di Giuseppe zozzini, Sulla frontiera, Camillo De Piaz, la Resistenza, il Concilio e oltre, Edizioni Scheiwiller. Interverranno il sociologo ALDO BONOMI, padre ANTONIO MARIA SANTINI dei Servi di Maria, la curatrice editoriale LAURA NOVATI e BRUNO CIAPPONI LANDI, assessore alla cultura e curatore, con Ivana Pini, del fondo archivistico su Camillo De Piaz costituito presso il Museo Etnografico Tiranese, di cui l’autore si è avvalso come fonte documentaria del libro.
La manifestazione e promossa dal Comune e organizzata dalla Biblioteca civica (di cui padre Camillo è stato per anni autorevole consigliere), nella ricorrenza dell’89° compleanno dell’illustre concittadino la cui figura e la cui opera costituiscono l’argomento del libro. La Cittadinanza è invitata a partecipare.
Dalle recensioni:
«Questo libro nasce dall’incontro di due laicità: quella di un frate che non ha mai voluto confondere le ragioni della fede con quelle della politica in nome della fede e quelle di un laico che ha sempre avuto sete di pace e di giustizia». (Laura Novati, nella postfazione del libro)
«Un libro, edito da Scheiwiller e curato da Laura Novati, che è un ritratto generazionale con larghi squarci di luce e qualche zona lasciata sapientemente in penombra nel vissuto di un uomo». (G.G.E. [Piergiorgio Evangelisti], Corriere della Valtellina, aprile 2006)
«Il libro di Giuseppe Gozzini è un doveroso omaggio a un cristiano che, ormai ai novant’anni, può vantare una vita in cui si sono fusi l’amore alla Chiesa e la passione per l’uomo». (Sandro Lagomarsini, Avvenire, 21.10.2006)
«Il libro si intitola Sulla frontiera (…) a sottolineare una vita vissuta sempre in posizioni scomode, a tu per tu con ‘l’altro’, come appunto è una frontiera (…) ci sarebbe voluto il Concilio Vaticano II per capire che quelle idee e quelle scelte di vita avevano visto giusto». (Paolo Mereghetti, Corriere della Sera, 10.12.2006)
«In questo mezzo secolo padre Camillo, ha lavorato, ha predicato, ha reso testimonianza cristiana, si è sempre schierato nelle scelte civili dalla parte della giustizia e della libertà (…) Senza mai tradire la sua Chiesa, ha mantenuto i rapporti con gli altri, con i laici senza fede, con gli intellettuali di rango, con gli ‘ultimi’». (Corrado Stajano, L’Unità, 16.6.2006)
«Il libro di Gozzini è un ottimo libro che supera di gran lunga gl’interessi paesani sulle vicende di un concittadino, ma che porta nel cuore di una grande cultura storica e religiosa». (Franco Clementi, Tirano & dintorni, luglio 2006)