Ci è pervenuta ieri la notizia dell’intenzione dell’Amministrazione comunale di Milano di chiudere “L’ABETINA”, la casa di riposo del Comune di Milano ubicata nel Comune di Sondalo. La convenzione per il suo funzionamento scade a maggio del 2007 e l’amministrazione di Milano sembra ormai decisa a non rinnovarla.
“L’Abetina” era stata al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica nel marzo del 2001 quando l’allora Assessore ai servizi Sociali del Comune di Milano e poi Ministro della Sanità il Prof. Girolamo Sirchia, con un colpo di mano, aveva tentato di chiudere la struttura. La vicenda si concluse dopo un presidio di lavoratrici e lavoratori che con la solidarietà del paese aveva portato ad un accordo istituzionale tra il Comune di Milano, il Comune di Sondalo, l’ASL, l’Ospedale “E. Morelli” e l’Amministrazione provinciale che prevedeva lo spostamento momentaneo degli anziani al 7° padiglione del “Morelli” in attesa della ristrutturazione di una struttura più accogliente. Accordo mai realizzato, nel totale silenzio del Comune di Milano e degli altri enti che hanno la responsabilità d’attuarlo, in particolare l’amministrazione provinciale e l’ASL.
La strada scelta per Sondalo sembra sempre la stessa; lasciare che il degrado e la mancanza degli impegni portino alle chiusure di immensi patrimoni pubblici. Così sta avvenendo per la mancata attuazione per gli impegni previsti per il rilancio dell’Ospedale “E. Morelli”, del Centro di Formazione Professionale di Vallesana e ora per “L’Abetina”. Per Sondalo è l’ennesimo segnale di come questo comune venga abbandonato a se stesso da parte delle istituzioni milanesi e regionali.
Le Democratiche e i Democratici di Sinistra esprimono solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori, all’amministrazione comunale di Sondalo e alle organizzazioni sindacali per l’ennesimo segnale del tentativo da parte del Comune di Milano di chiudere “L’Abetina”. L’atteggiamento della Comune di Milano e i silenzi delle amministrazioni locali coinvolte nell’accordo sono inaccettabili. Noi ci attiveremo con i consiglieri comunali dei DS del Comune di Milano affinché si faccia chiarezza sul futuro dell’ABETINA. Crediamo che serva costruire una grande mobilitazione a Sondalo, dei comuni limitrofi, per dire chiaramente NO all’abbandono istituzionale, da parte di Milano e della Regione, del Comune di Sondalo sul versante sanitario per l’Ospedale “E. Morelli”, del centro di formazione professionale per Vallesana e ora per “l’Abetina”.
Angelo Costanzo
Segretario provinciale dei Democratici di Sinistra