Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Mondiali di calcio in Qatar. «Boicottarli per non calpestare i diritti umani e l’etica dello sport» 
L’appello di EveryOne
Dipinto digitale di R. Malini
Dipinto digitale di R. Malini 
13 Novembre 2022
 

EveryOne Group, movimento internazionale per i diritti umani, guarda con apprensione alla prossima Coppa del mondo FIFA Qatar 2022, i campionati mondiali di calcio che si svolgeranno dal 20 novembre al 18 dicembre nell’emirato della penisola arabica. «Ci risulta incomprensibile la scelta effettuata dalla FIFA», affermano i fondatori del gruppo Roberto Malini, Dario Picciau e Glenys Robinson, «che è caduta su uno stato in cui i diritti LGBTQI+ sono inesistenti e l’omosessualità è punita con pene detentive fino a tre anni e addirittura con la pena di morte se i rapporti avvengono fra persone di fede islamica. Fra i candidati vi erano nazioni come l’Australia, il Giappone o gli Stati Uniti in cui i diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender sono riconosciuti e tutelati».

«In Qatar è stata pubblicata una locandina ufficiale in cui sono rappresentati i divieti ovvero le violazioni di leggi locali. Fra di essi è chiaramente indicata l’omosessualità. La scorsa primavera il responsabile per la sicurezza della manifestazione, il generale Abdulaziz Abdullah al-Ansari, ha dichiarato alla stampa internazionale che le bandiere LGBTQI+ saranno bandite dagli stadi e che ogni effusione pubblica da parte di coppie gay sarà punita secondo quanto prevede la legge del Qatar. “Qui non possiamo cambiare le leggi” – ha detto il generale – “e non cambieremo religione per 28 giorni di Coppa del Mondo. I tifosi acquistano i biglietti per vedere le partite, non per fare gesti politici o difendere ideali”. Nei giorni scorsi, ad al-Ansari ha fatto eco l’ambasciatore dell Coppa del Mondo, ex calciatore della nazionale del Qatar Khalid Salman, il quale ha affermato durante un’intervista alla Zda che l’omosessualità è un “danno mentale”, ribadendo che chi si reca ai mondiali, dovrà rispettare le leggi omofobe dell’emirato. Oltre alle leggi omofobe, in Qatar si verificano gravi abusi nei confronti delle donne, dei migranti e di chiunque sia considerato trasgressore della sharia, la legge islamica. Verso queste persone, la tortura e l’incarcerazione sono pene diffuse».

Con queste premesse, EveryOne Group sta inoltrando un appello alle nazionali qualificate per la fase finale del campionato mondiale di calcio 2022. L’appello chiede alle 32 rappresentative di andare oltre le ambizioni di bandiera nonché gli interessi economici e di immagine, per assumere una posizione di civiltà, boicottando la manifestazione. «In caso contrario» conclude l’appello «i valori fondamentali che la nostra civiltà ha raggiunto, espressi con tanta chiarezza della Dichiarazione universale dei diritti umani e dalle carte internazionali che tutelano le libertà di individui e gruppi sociali, saranno calpestati in nome di risultati agonistici che si pongono in antitesi con gli obiettivi civili e umani dello sport, che sono quelli di promuovere uguaglianza e il rispetto verso ogni essere umano, combattendo con fermezza pregiudizi e discriminazioni».

 

EveryOne Group


Articoli correlati

  Dino Aloi. Babbo Natale
  Ian Black. Qatar. Soddisfazione: la cura per il terrorismo
  Monti e Zanella. Lettera aperta su Qatargate
  Laboratori virologici e ricerca nucleare: è necessario che operino alla luce del sole
  EveryOne Group. Alluvione in Sierra Leone
  Roberto Malini. Festa della donna. Un pensiero alle Romnì
  Sierra Leone: la società civile chiede più impegno e solidarietà da parte dell’Unione europea
  EveryOne Group. “No allo sgombero dell’insediamento Rom di Cornigliano”
  Roberto Malini. Siamo tutti Mimmo Lucano!
  EveryOne Group. Cinque viaggi per la vita
  Profughi: la società civile e le istituzioni devono lavorare insieme
  Roberto Malini. Buon Natale, ma...
  EveryOne Group. A Greta Thunberg il Premio Makwan 2019
  Giorno della Memoria: come celebrarlo in modo concreto, sostenendo i testimoni dell’Olocausto indigenti
  EveryOne Group. La “partita dell'antirazzismo” continuerà anche nel 2017
  A Nansana (Uganda) la Giornata Internazionale della Consapevolezza sull’Albinismo
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 2 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy