La morte dell’ultimo presidente dell’URSS (nel 1991) Mikhail Gorbaciov è stata ignorata dai mass-media russi. In Russia non c’è più la glass-nost (trasparenza); è proprio finita. Putin è impegnato a scrivere un’altra storia.
Il mio occhio osserva: l’URSS fu un immenso fenomeno burocratico finito in contraddizioni che richiesero una ristrutturazione; Gorbaciov la chiamò perestroika. Poiché la democratizzazione del “democratico della piazza rossa”, com’è stata chiamata dal nostro, oggi è finita ed è regredita, propongo di nominare Gorbaciov come “parentesi” nella burocrazia imperiale russo-sovietica.
L’autocrazia autocratica di Vladimir Putin si è unita in patto con quella di Xi Jinping.
La burocrazia impallidì con la glass-nost ed andò in crisi con la perestroika grazie allo splendido democratico che ci ha lasciati a 91 anni senza eredi.
Carlo Forin