Ancora poche ore e si conoscerà il nome del vincitore di questa 19ª edizione di Sondrio Festival. La giuria internazionale presieduta dal produttore sudafricano Neil Curry non avrà un compito facile, perché le dieci nominations riguardano film di grande qualità e bellezza. Anche i tre film visti ieri nella quinta ed ultima giornata, infatti, possono dire la loro per la vittoria finale. Sia Il risveglio della natura girato nella Foresta Bavarese da Jurgen Eichinger e accompagnato a Sondrio dal direttore del parco, Karl Bartmann, con le sue splendide immagini di predazione e una colonna sonora originale che utilizza suoni della natura, sia il messaggio ambientalista de Ricordi della Terra in cui l’americano John Gabrowska insieme allo scrittore indiano N. Scott Momaday ha raccontato con ironia e profondo rispetto i miti, la bellezza e il potere arcano del tormentato e sacro deserto del Nuovo Messico, dimostrano di avere le carte in regola per conquistare il successo finale.

Ma anche gli elefanti di Peace Park di Jana Lemme (Germania, 2004), ambientato in Sudafrica nel Parco nazionale Kruger ormai caratterizzato da una sovrapopolazione di pachidermi, potrebbero conquistare l’alloro più ambito.

La serata finale, dalle 21 presso la Sala Don Bosco, sarà presentata come l’anno scorso da Sveva Sagramola, giornalista RAI e conduttrice della trasmissione Geo&Geo che con la Valtellina ha instaurato un rapporto di collaborazione e amicizia. «Qui mi sento ormai a casa – ha dichiarato – in un ambiente caloroso ed accogliente. Da Milano ho potuto notare l’ottima promozione che è stata fatta quest’anno. La mia impressione è che questo Festival sia cresciuto, sia per quanto riguarda la qualità dei documentari, sia dell’organizzazione e possa diventare una delle rassegne più importanti del settore, non solo in Italia».

Stasera, oltre al vincitore del prestigioso trofeo Città di Sondrio (quello che resterà nell’albo d’oro della manifestazione) saranno premiati anche i film prescelti dalla giuria del pubblico e da quella degli studenti delle superiori, che hanno lavorato con competenza, serietà ed impegno in questa settimana.

Comunque vada stasera, il pubblico valtellinese ha potuto vedere dodici documentari (dieci in concorso e due no) di qualità assoluta. E chi se li fosse persi, avrà la possibilità di recuperare domani, nel corso della Giornata del Pubblico. Perché Sondrio Festival non finisce stasera, ma continua per tutta la giornata di domenica 16 ottobre con proiezioni no stop, dalle 10 alle 17, dei documentari di questa ed altre edizioni in tre sale del capoluogo (Sala Besta della Banca Popolare, Sala Vitali del Credito Valtellinese e Sala Martinelli della CCIAA), mentre il Centro Documentazione Aree Protette di Palazzo Martinengo resterà aperto per visionare, su richiesta, anche i film pervenuti quest’anno e non selezionati. Nel corso della giornata in Piazza Garibaldi saranno aperti banchi assaggi di prodotti tipici a cura dei Consorzi di Tutela, coordinati dalla “Strada dei Vini e dei Sapori” e contraddistinti dal Marchio Valtellina. I ristoranti sondriesi proporranno un menù speciale all’insegna de “La Valtellina in Tavola” in collaborazione con l’Associazione Ristoratori. Verranno inoltre effettuati collegamenti con bus navetta, in partenza da Piazzale Lambertenghi, per e da Morbegno, in occasione della 98ª Mostra del Bitto, dove si terrà un incontro con il National Park Service USA e sarà proiettato il film Ricordi della Terra di John Grabowska. Sarà possibile effettuare anche visite al Museo di Storia e arte di Sondrio.

Sondrio sarà, per l’occasione, una delle “Città senza auto” dove è più bello passeggiare. I parcheggi esterni sono segnalati e da lì il centro città si raggiunge a piedi in pochi minuti o mediante bus navetta appositamente predisposti.

Oggi, dalle 9 alle 17, si è tenuto presso la Sala Martinelli della CCIAA anche l’ultimo appuntamento collaterale del festival, un interessante workshop dedicato all’uso didattico dei documentari. Registi e documentaristi come Gianni Valente, Gino Cammarota e Massimiliano Sbrolla hanno spiegato alle Guardie Ecologiche Volontarie della Regione Lombardia come utilizzare appropriatamente questo mezzo nelle lezioni di educazione ambientale che tengono regolarmente nelle scuole di ogni ordine e grado. La giornata era organizzata in collaborazione con Regione Lombardia, Qualità Ambiente e Sistema Parchi.

Paolo Redaelli

Ufficio Stampa Sondrio Festival