Con An ta resh, natura (ta) del profumo (resh) del Cielo (an),1 compio 74 anni (cioè li termino) l’1.06.2022 ed entro gioiosamente nei 75.
Il 22 maggio ho trovato conferma di ta = “natura” nel nome di Ri-ta, in zumero “natura (ta) del cammino (ir) accompagnato”, nel nome della santa dei miracoli impossibili.
Santa Rita, sul letto di morte, d’inverno, chiese una rosa.2 Volle essere accompagnata nell’ultimo viaggio da una rosa durante un tempo che tutti sanno senza rose.3
Leggo rosa in zumero-accado ru-sha, “sacro utero”, confermato a giro da Shar-ru-kin (noto come Sargon4 il Grande, 2335-2279 a.C.), il fondatore della dinastia di Akkad -fare (ak) legame insieme (kad)-.
Domenica 5 giugno sarà Pentecoste, il trionfo della terza Santa Persona (che conosciamo meno).5 Essa ci accompagna sempre, con o senza il nostro consenso.
È meglio praticare un cammino accompagnato consapevole che così illumina di più l’azione dello Spirito Santo; Lui solo ci rende liberi e corresponsabili.
Risolverà i problemi di comunicazione nella guerra Russia-Ucraina?
Tutto è possibile con l’Amore, am-ur-e, “base (ur) del cuore (e) che viene (am3)”.
Dobbiamo consapere che Eu-ru-pa, “territorio (pa) sacro (ru) della Luna (eu)” è in grado di ricevere Ki-eu, “Luna (eu) della Terra (ki)” e legare le canne (scrittorie) al Cielo: ugra-ina/ani.6
Bisogna praticare l’archeologia del linguaggio.7
La città di Dnipro si legge come sacra (ru) città che contiene il Dniper, fiume –per Din, ‘divinità’ (dingir).
Don-bass < dun-ba-Ash, “anima (ba) dell’Uno d’origine (Ash) Padrone (Dun)”.
Belgorod è il dio Bel buttato giù (gli dèi zumeri potevano morire e venir buttati giù). Belgorod è una città ed una zona, oblast. Leggo a giro completo t-ub-la-Ash = ‘costretto oltre dall’Uno d’origine”.
In bello è “in guerra”, in latino, che spiega il buttato giù dal Cielo, dove stavano gli igigi, dei-demoni, nel bil-ki-lib-ba, “doppio circolo animato del cielo e della terra”.
Possiamo leggere paleonimi come Ara-bi-a “seme-acqua (a) propria (bi) della preghiera (ara)” in:
ara2, ar2 [UB]
n., praise, glory, fame; mound.
v., to praise, glorify. (John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 23)
Come noto finalmente quest’anno,8 [UB] è preghiera, ben più importante che angolo, o cavità.9 La pluralità dei significati mi ha reso confuso insieme ad Halloran.
Io posso ritirarmi in un angolo, o in una cavità-cameretta a pregare; faccio l’attività più importante della mia vita10 perché entro nell’anello (rab) di conoscenza (bu) nel circolo (nigin) della preghiera (ub) di rabbunì, il risorto della Maddalena, il rab-bi.11
In quell’angolo posso succhiare, sub [sub; su-ub, to suck; to suckle; to clog; to bless; to pray, naked flesh (carne nuda) + open container]. Succhiare cosa da chi?
sipad, sibad, sipa [PA.LU]; suba; sub2; sub3
n., shepard; herder; keeper (cf., Emesal, sub2-ba) [SIPA archaic frequency].
v., to pasture, tend (si, ‘to keep in order’, + bad, ‘to let out’, or pad3, ‘to find’). (John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 235)
[PA.LU] è pastore.
shabra, shapra [PA.AL]; shabrax [PA.E’]
manager. administrator of a temple or royal household, prefect; commissioner (Akkadian loanword from shapiru(m), ‘giver of instructions’; > shabru(m) I) [SHABRA: archaic frequency: I]. (Halloran: 247)
Io sono un manager in pensione, passati i triboli dell’attività.
Ho imparato a pregare da Gesù.
PA+USAN
(cf., mu6 [PA] –sub3 –sub2/3 (cf., sipad)) usan(2) evening; nightfall (cf., u2-si4-an – (d)u2-si4-an evening (‘food’ + ‘red’ + ‘sky’). (Halloran: 238, 285)
mu6 [PA]- sub3
Sheperd (PA as mu6 only occurs in this compound + ‘shepherd’; Emesal mu = ‘man’). (Halloran: 179)
Sub3 è un succhiare la preghiera, ub, dal pastore Gesh-ub, “preghiera dall’Albero”.12
“Insieme in preghiera” è la traduzione del teo-nimo zumero TESH-UB.13
Lo garantisce Gesù, in zumero GESH-UB, “Albero-preghiera”, rab-bu nigin ub, “anello conoscenza circolo preghiera”, che sta insieme (con me ed auguro a voi: con voi che non vi opponete a lui).
Mi ha aiutato a leggere il nome del demone Antasubba, “perdita della conoscenza”.14
“Colui che attesta queste cose dice: -Sì, verrò presto!- Amen. Vieni, Signore Gesù. La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!” questa è l’ultima espressione dell’Apocalisse.
Due amen. Perché? Anzitutto, uno per il singolo, che morrà, come miliardi morirono. Uno per tutti, perché il mondo finirà.
C’è poi la spiegazione archetipica DA DUE UNO antica diventata moderno DA UNO DUE.
Carlo Forin
1 In zumero.
2 Inoltre, nonostante la fredda stagione, nell’inverno prima di morire Rita mandò sua cugina a prendere una rosa e due fichi nel suo orto a Roccaporena. La cugina, incredula, pensava che delirasse, ma effettivamente trovò tra la neve la rosa rossa e i fichi richiesti, segni interpretati come la salvezza e il candore dell’anima di suo marito e dei suoi figli.
3 I suoi trovarono la rosa in giardino.
4 Sar2 gun, “infinito indietro”. Non so se gli astronomi antichi siano riusciti ad osservare il movimento retrogrado al movimento della Terra della Galassia, che darebbe senso all’espressione.
5 La studio da un anno, da Pentecoste 2021. Attribuisco alla consapevolezza dell’azione della Terza Persona su di me tutte le novità conoscitive emerse da Epifania 2021.
6 Ribaltamento DA DUE UNO.
7 Cfr., in Tf, “Ordine di farfalla”: 178 articoli (al 31/05/2022).
8 Dio ti ringrazio di aver cacciato in testa a questo zuccone UB “preghiera”.
9 ub
corner, angle, nook; a small room; one of the four directions [UB archaic frequency]. (Halloran: 292)
ub4
cavity, hole; pitfall (Akk. huppu(m) II, ‘hole, pit’; habbu, ‘a pit’; huballu(m), ‘pit, trench’). (Halloran: 292)
10 Come invita Gesù.
11 “Conoscitore dell’anello”.
12 GESHUB svela la connessione sub.
13 Tesh-up è l’accadizzazione. Il Me/em è la parola creativa divina. Te-em push, è implicito, tempo in latino.
14 Giovanni Pettinato, Angeli e demoni a Babilonia, Mondadori, Milano, 2001: 123.