Beati coloro il cui sorriso sbocciò nella bufera
come luce di stella sulla furia delle onde,
beati coloro che si incontrano in giorni tristi
e la loro letizia splende nell’ombra.
Beato chi venne nel giorno dell’amarezza
e lume per l’amico fu il suo lume,
beato il nostro amore nei suoi patimenti,
è lui stesso ricompensa al patire.
Beata, me beata che nel cavo della mia mano
mi fu dato di riscaldare le tue dita
il giorno che mi apparve davanti la mia morte,
e una sola scintilla dal fulgore dei tuoi sguardi
alle mie tenebre portai come un monile.
Trad. Paola Messori