Siamo Ucraina
Il tempo della morte
come luce che esplode
sulla terra dei vivi
è tornato.
Lo temevano i giusti,
le madri e i poeti
che fanno scudo
alla fragilità
del sogno.
È tornato nei carri armati
che sbracciano
e ributtano calore,
nel silenzio dei corvi
che da città in rovina
si rifugiano nei boschi,
è tornato fra pagine
che gridano menzogne.
È tornato negli occhi
sbarrati dei bambini,
nel fumo e nella polvere
che tolgono il respiro,
nelle parole che i vecchi
dimenticano pregando.
Il tempo del fuoco
che spegne la terra
è tornato:
questo è il traguardo
dell’assassino
e noi che da millenni
camminiamo sui morti,
siamo Ucraina.