Gli auguri non costano nulla. Poi per la maggior parte sono fatti senza trasporto o per convenienza, abitudine o interesse. Così si é fatto a lungo e ancora si fa.
Con Internet ma soprattutto con wathsapp la cosa ha però preso anche una piega differente. Gli auguri vengono fatti quasi solo attraverso immagini, per lo più sotto forma di brevi filmati ma anche di vignette.
Servono a fare gli auguri? Come secondo scopo. Il primo è quello di sorprendere, stupire e far sorridere con la scusa degli auguri.
Ma far sorridere è un nobile scopo. Quindi ben vengano le ricorrenze che obbligano agli auguri se inducono la ricerca dell’originalità e espandono la creatività. Uscire dalla banalità dei luoghi comuni ci difenderà dall’immobilismo cerebrale, colpevole di troppe delle ignominie che un cieco conservatorismo ha causato.
Quindi, che la creatività sia con voi!