Giovedì , 14 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Bottega letteraria > Prodotti e confezioni
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
In libreria/ Marisa Cecchetti. “Aritmia” di Elena Mearini
11 Dicembre 2021
 

Poesie brevi sulla pagina bianca, come un timbro sospeso in alto, raccolte in un libro chiaro, con una immagine di copertina anch’essa quasi un bollo centrale lievemente ansiogeno -due mani sinistre essenziali e contratte-, un libro talmente bello anche a vedersi che non si osa scrivere note a margine col lapis, per non sciuparlo.

Poi scendi fra le parole e scopri un’anima che trema, che si sente persa nel buio della notte, che sente il peso dell’hortus conclusus, inatteso ed inevitabile. Che si rifugia nella nostalgia della bambina che è stata, quando tutto appariva fantastico perché ancora da scoprire la vita.

In un momento in cui fare Poesia sembra impossibile – diventa inevitabile, sia pur in situazioni diverse, il rimando a “e come potevamo noi cantare” di Quasimodo – nello stesso momento in cui si ammette la fragilità, il disorientamento, la paura, il bisogno di cercare il centro di sé, il desiderio di poter tornare piccina piccina in modo da essere cullata e protetta, sgorgano versi limpidi, in una sintesi di pensiero e di emozioni sapientemente filtrate: “Se solo fossi/ un poco più alta di me/ potrei stare/ spalla a spalla con un filo d’erba/ o fronte a fronte/ con la margherita nel campo”.

E ancora “Con la curva/ della nostalgia adulta/ costruirò uno scivolo/ per tornare bambina”.

Puntare al centro di sé porta a strappare ogni maschera indossata al bisogno e secondo le circostanze, rivela l’individuo nella sua nudità, e può turbare: “Quando m’incontro/ provo l’imbarazzo di chi/ non si vedeva da tempo”.

Eppure quello che resta del sé, quello che si salva dopo aver buttato le maschere, quel “residuo che resiste”, “l’ultima me che resta”, diventa il tesoro da proteggere e su cui di nuovo costruire, valorizzando il presente, l’esserci, facendo scadere il passato: “i nostri abissi sulle spalle”.

Il silenzio accompagna le pagine, amplifica il disorientamento, rende più aggressivo il suono della sirena che lo offende: “Ha respiro lento/Milano,/ e il suono della sirena/ torna ad essere/ il filo che trascina via/ l’aquilone dell’alba”.

Nell’attesa che si dilata, nelle notti che sembrano non finire mai, “una stella/ che guarda il mio cane” può aiutare a superare “ogni paura/ senza spavento”, coltivando il sogno di farsi leggera come nuvola e di affidarsi al vento: “Mi sfilaccerei sorridendo/ se fossi nuvola affidata/ alla sartoria del vento”.

Ma siccome non è dato diventare nuvola, resta l’obiettivo -sempre affascinante nonostante tutto- di reinventarsi la vita, come fa il suo cane che “gira nella durata del cerchio/ senza fare inizio né fine./ A volte il mio cane/ s’inventa la vita”.

 

Marisa Cecchetti

 

 

Elena Mearini, Aritmia

Marco Saya Edizioni, 2021, pp. 96, € 12,00


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy