Si è spento nella notte del 7 maggio Luigi Bellini, uno dei più autorevoli antiquari di Firenze. Non ha retto alle insidie del suo cuore che da anni non gli dava tranquillità. Classe 1944, nipote dell’omonimo Luigi che nel Dopoguerra si adoperò moltissimo per la ricostruzione del Ponte Santa Trinità, aveva creato la Biennale dell’antiquariato a Firenze. Dal 2008, aveva aperto le porte del suo palazzo sul Lungarno Soderini, un museo che ospita una tra le più prestigiose collezioni private d’Europa.
Addolorati per la sua scomparsa, ci piace ricordarlo a quanti amano l’arte linkando l’articolo che tempo addietro scrissi, che ne descrive l’attività di incessante cultore di arte e di cultura. (Anna Lanzetta)