Sabato 24 aprile in piazza Bertacchi a Chiavenna si terrà il primo mercatino agricolo anche con la partecipazione di qualche artigiano. Lo sviluppo di filiere locali è una delle iniziative previste nel progetto “Recupero di antiche varietà colturali di Valchiavenna e Bassa Valtellina” che vede come capofila l’Associazione Amici Val Codera, e partner attivi Legambiente Valchiavenna e Gas CamBìo Morbegno.
Le associazioni che saranno presenti con i loro stand informativi per promuovere le antiche varietà da loro coltivate durante la bella stagione e che saranno disponibili nelle edizioni autunnali del mercatino. I prodotti che verranno raccolti dopo l’estate potranno essere prenotati anche durante la manifestazione di aprile. Gas CamBìo presenterà alcuni prodotti dei propri fornitori anche per incentivare la nascita di una GAS in Val Chiavenna.
Si concretizzerà così il proposito del progetto di non concentrarsi solo sulle antiche varietà, ma anche di sviluppare filiere locali per una vendita diretta di piccoli e medi produttori agricoli, ma anche artigiani, della provincia di Sondrio e altri territori limitrofi: questo è un obbiettivo condiviso anche dall’associazione provinciale Asseval, associazione che che riunisce piccoli agricoltori e promuove l’Ecoturismo sul territorio e che parteciperà al mercatino. Voglia di promuovere un certo tipo di consumo attento al km 0, ma anche al consumo di alimenti più sostenibili con un occhio di riguardo quando possibile all’inclusione sociale.
Legambiente dichiara: “Prediligere cibo che viene prodotto a pochi km di distanza significa sostenere l’agricoltura locale che è custode del nostro paesaggio e agevolare uno sviluppo della nostra provincia che dia spazio all’agricoltura, comparto produttivo che si contrappone ad un modello di sviluppo che si basa sulla continua costruzione di infrastrutture e grandi opere. Si otterranno degli impatti maggiormente positivi sull’ambiente se l’agricoltura sostenuta è su piccola scala”.
Saranno presenti bancarelle di formaggio, miele, marmellate e di altri prodotti e inoltre una bellissima esposizione di cereali Alpini autoctoni e alpini, Segale, Grano Saraceno, Orzo, Panico, Miglio, Frumenti, le patate rare e fagioli. Sono state invitate anche alcune bancarelle di artigiani perché la produzione artigianale è un modello di produzione che premia la qualità, le relazioni sociali, le risorse (in questo caso non agricole) che sono presenti sul territorio, e un saper di un territorio che deve essere mantenuto.
Inoltre il Mountain Man Ranch della Valchiavenna, presente alla manifestazione, permetterà ai bambini di conoscere il mondo dei poni e organizzerà divertenti mini-passeggiate per i più grandi.
Gli organizzatori comunicano che “Come associazioni ci siamo impegnati in prima linea nelle coltivazioni e siamo consapevoli che il nostro compito sia anche quello di promuovere lo sviluppo di pratiche alimentari più sostenibili e di creare filiere corte in collaborazione con i piccoli produttori del nostro territorio”.
I mercatini locali sono una modalità di consumo più sostenibile ma non esaustivo, ad esempio altre modalità sono l’acquisto alle botteghe del mercato NonsoloMerce, diminuire il consumo di carne, diventare soci di un Gas….
Consumare meno, consumare meglio, premiare con le proprie scelte, cioè con i propri soldi, chi produce nel rispetto di Madre Terra, chi tratta con equità i propri dipendenti, chi promuove inclusione di persone “deboli” e svantaggiate… ecco il profilo del cittadino consum-attore che speriamo di incentivare sabato 24 aprile. Noi siamo lì e speriamo di vedervi in tanti.
Per Amici Val Codera
Lorenza Tam (Legambiente)
Paola Passerini (GAS CamBìo)