Perché cercare uno scopo
dove uno scopo non c’è?
La virtualità è un prodotto,
non solo una dimensione;
l’ipertecnologismo è un congegno
di maggiore profitto, e sfruttamento
più che strumento di promozione.
Il senso e la qualità della vita
dimorano nel tuo sé:
l’invisibile che porti sempre con te;
se lo rimpicciolisci, ti lasci sopraffare
da una verità che tale non è.
La magia del vivere
ha radici antiche e profonde:
l’odierna umana vulnerabilità
non la sradicherà.
Michele Tarabini, testo e foto