A occhi chiusi ‒ in attesa
Richiamo solenne ‒ irresistibile
Passi di danza e voci senza tempo
Rapimento
Veleggiare coi Santi antichi e di guerra
Tra folgori e boati
Rintocchi di campane
Duelli e profezie
Sulla scia della Nave carica di storie
Al seguito di Liberino il principe esaurito
E saltimbanchi itineranti
E cavalieri erranti
E principesse e draghi
E folli eroi e vittime santificate.
Fra canti e cori e laude
E mistico fervore
E nenie nanne
Ecce Cuntastorie!
Da sempre acclamata dal popolo e osteggiata dalle istituzioni, l’Arte di strada vive e sopravvive per sua propria natura e necessità, una realtà in movimento che di battaglia in battaglia, mai vincente e mai perdente, attraversa il tempo e la storia di cui si fa testimonianza e narrazione.
Stavolta la parte avversa non si presta a confronti, non consente alcun tipo di lotta di categoria, subdola e maligna infierisce ciecamente sulla vita stessa impedendola in ogni sua manifestazione.
L’Arte in generale, colpita a fondo dall’attacco micidiale del Covid, oppone una forma di resistenza radicata nella stessa indole battagliera e creativa di ogni suo esponente, e attua modalità alternative per una estrema resistenza.
E anche chi vive delle strade e delle piazze nell’incontro diretto con il pubblico ha dovuto organizzarsi altrimenti per non troncare il suo discorso artistico e umano.
Tra questi, Daniele Mutino, cantastorie e musicista itinerante, che costretto tra le mura di casa dalle ripetute quarantene, lavora al perfezionamento di elaboratissimi progetti “per quando si potrà di nuovo suonare dal vivo, in strada così come nei locali e nei teatri”.
Intanto lancia il suo invito all’ascolto:
“In via provvisoria ma per almeno un mese, è possibile ascoltare in streaming di qualità un’anteprima del mio ultimo disco, ancora non ufficialmente pubblicato: Santa Barbara dei fulmini e delle esplosioni, con musiche e testi in massima parte originali e gli arrangiamenti scritti in collaborazione con Alex Taborri.
Si tratta delle musiche di scena di un oratorio narrativo per cantastorie con fisarmonica e cartelloni illustrati – dipinti da Assunta Petrocchi – accompagnato da una piccola banda acustica, I Musici della Storia Cantata”.
Questi i brani, suddivisi secondo le storie che nello spettacolo sono raccontate dal cantastorie:
Vita di Santa Barbara
01 - Tarantella ad occhi chiusi – strumentale
02 - Tarantella ad occhi chiusi - cantato
03 - Tarantelle di Santa Barbara
Storia di Massimo a Nassiriya
04 - Elegia dell’eroe
05 - Preludio e Follia
06 - Canto per Massimo
Intermezzo - Eroi e devozione
07 - En el pozo Maria Luisa
08 - La nave
09 - Que viva Chango
Storia di Dominique Green
10 - Preludio BWV 1008
11 - Cantico di Dominique Green
12 - Nenia nanna per Dominique
Maria Lanciotti