…al vento alla pioggia al gelo
urla di cuori straziati
iniquità e menzogne
vortice d’umana tempesta
batte e ribatte sul volto della terra.
Ramo di foglie acuminate
non ha fiori e ieri come oggi
semina guerre
annienta chi non produce
prolifera muri profondi
partorisce diseredati
schiaccia - mette in catene.
Tracce visibili di macchie oscure
al centro di pianure bianche
logica di guadagni e capitali
d’arroganza e privilegi.
S’allarga sul pianeta lo stazzo
delle bestie da macello.
I lager non sono mai finiti.
Giuseppina Rando