Il parlamento europeo ha approvato con una maggioranza schiacciante la risoluzione che chiede «che sia applicata immediatamente e senza condizioni una moratoria universale sulle esecuzioni, attraverso una risoluzione in questo senso dell'attuale Assemblea generale delle Nazioni Unite».
Negli ultimi giorni alcuni Paesi europei come la Gran Bretagna si erano attivati per impedire la presentazione di una risoluzione in Assemblea generale, ottenendo segnali contraddittori e preoccupanti anche da parte della stessa Presidenza tedesca e della Commissione europea.
Dopo un voto così netto del Parlamento europeo, grazie a un'iniziativa che ha coinvolto i leader parlamentari di ogni parte politica e nazionalità, è arrivato il momento per l'UE e i suoi Stati membri di agire con coraggio. Non bisogna permettere che prevalga l´obiettiva alleanza tra chi sembra ormai soggiacere, da complice e non più da "alleato", a torbidi ricatti di Baghdad (dove sembrano affermarsi eredità di stampo Saddamita piuttosto che scelte di nuova, effettiva, democrazia) e quegli abolizionisti che inventano la falsa alternativa tra moratoria e abolizione.
L'unione europea deve smettere di aver paura di vincere.
Bruxelles, 1 febbraio 2007
Marco Pannella
Marco Cappato
Deputati europei radicali