Uscirà a giugno 2021 la pubblicazione edita da Aletti che raccoglierà i testi più rappresentativi dell’Ottava edizione del Premio “CET Scuola Autori di Mogol”, nella quale verrà inserita la poesia “Temporale sul lago” di Paola Mara De Maestri, testo con il quale la poetessa ha ottenuto una Menzione di Merito al concorso. Il libro sarà impreziosito dall’importante firma di Mogol, che ne curerà l’introduzione. Un’altra rilevante occasione che si aggiunge al già nutrito curriculum letterario della poetessa valtellinese che non è nuova a questa qualificante collaborazione con il più importante autore della musica italiana. Infatti Mogol era anche Presidente di Giuria de “Il Federiciano 2019”, edizione del Concorso che De Maestri ha vinto con la poesia “Madre”, impressa poi su stele al Paese della Poesia di Rocca Imperiale, accanto ai più grandi nomi della letteratura di tutti i tempi.
Nonostante le iniziative culturali messe in campo in questo inedito 2020 segnato dalla pandemia si siano di molto ridotte e il termine di tanti concorsi sia stato prorogato, De Maestri ha continuato a raccogliere riconoscimenti con menzioni di merito con la poesia “Per noi” al Premio internazionale di Poesia “Parole in Fuga” (giugno 2020), alla Panchina dei versi poesia “Il lavoro” (2020), con la poesia “Senza parole” a “Tra Un Fiore Colto e l’Altro Donato – Poesie d’Amore" (2020) e l’inserimento nel libro che verrà realizzato in occasione del decennale del “Premio di Poesia edita Leandro Polverini” (2011 – 2020), tra i migliori 100 poeti lirici che hanno partecipato al Concorso. Durante l’estate, poi, ad una lettera di De Maestri datata 30 giugno 2020 con alcune poesie religiose è arrivata la risposta datata 17 luglio 2020 dalla Segreteria di Stato Vaticano. Tra i componimenti inviati a Sua Santità Papa Francesco c’era anche “La stoffa della bontà”, ispirata a S. Francesco, componimento che ha ottenuto una Menzione speciale per meriti letterari al “Premio S. Francesco” (novembre 2019) con queste parole: “Sua Santità desidera manifestarle cordiale gratitudine per il dono e per i sentimenti di filale venerazione che hanno suggerito il premuroso gesto…”. In primavera un’altra missiva è giunta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che “ringrazia molto e invia gli auguri più cordiali” per la poesia che aveva inviato per Pasqua.
«Gli effetti di questo terribile momento storico li vedremo negli anni a venire», dichiara De Maestri, «soprattutto nel modo di essere delle nuove generazioni, che stanno ancora vivendo sulla propria pelle più di tutti le tante limitazioni imposte per il Covid. Poche relazioni personali, privati talvolta degli affetti più cari, non più sport o momenti di aggregazione se non quei pochi “ristretti” offerti dalla scuola. Questo stato si rifletterà sicuramente sullo sviluppo della personalità dei più giovani e inevitabilmente sul nostro modo di vivere e di sentire gli altri. L’allontanamento fisico porta spesso ad un accentuarsi gli egoismi. Per me la poesia è un’ancora di salvezza, senza la mia poesia sento la vita infinitamente lontana. Per questo levo alto l’appello a non far morire la cultura, nutrimento dell’anima di ognuno, in questo momento drammatico per tutte le arti. Dobbiamo conservare il senso del bello».
«Per tenere impegnati in modo creativo i bambini della primaria e i ragazzini delle medie in modo creativo», prosegue Paola De Maestri, «come Laboratorio Poetico di E’Valtellina, in collaborazione con Forme Luci Ombre e con i patrocini di Wikipoesia e della Comunità Montana Valtellina di Morbegno, abbiamo infatti organizzato il concorso letterario-figurativo laboratorio poetico “In viaggio con Gisella”. Il bando si trova anche su www.evatellina.com. È in fase organizzativa anche un’iniziativa per Natale su Facebook, promossa dall’Associazione “Esprimi” di Malta e alla quale parteciperemo come Laboratorio Poetico, che coinvolgerà poeti e musicisti, per mantenere viva la speranza e l’amicizia tra i popoli».
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