Ho dormito fino a tardi
quanto deve essere piovuto sul mondo
La mia, di pioggia, l’ho congelata
Intanto un sigaro di vent’anni fatica a cambiare aria,
le sue foglie a sbriciolarsi
Divisi a metà si ricorda un tempo sfumato
Certe carte mi sudano le mani,
mi è interessato il biglietto sempre più del regalo
per questo brucio candele
Le fiamme abitano. E poi sottoterra
ci diamo un’altra chance
Barbarah Guglielmana