Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Spinus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Vita da cani/ Come comportarsi con i cani delle persone in quarantena
17 Novembre 2020
 

Come ci si deve comportare con i propri animali domestici, in particolare con i cani, se ci si trova nella situazione di essere sospetti di infezione o infetti, posti in quarantena da Covid19 presso il proprio domicilio?

Al momento non ci sono prove che gli animali domestici possano trasmettere l'infezione, ma per evitare che il pelo possa fare da vettore al virus, vanno adottate tutte le precauzioni in caso di sospetto, o infezione accertata da coronavirus, e quindi evitare il contatto diretto e ravvicinato.

Il Ministero della Salute ha emanato da tempo delle linee guida, che oggi risultano sempre utili e che riportiamo. Gli scenari presi in considerazione sono due, il primo quando il nucleo familiare, o il proprietario, è in quarantena a casa (scenario A) e il secondo quando viene ricoverato (scenario B).

Si consiglia laddove possibile di lasciare il cane nel proprio domicilio e in caso il nucleo familiare fosse in quarantena, e quindi impossibilitato ad uscire, a far fare la passeggiata e i bisogni fisiologici al cane con amici, parenti e in caso volontari. La persona che porterà fuori il cane dovrà adottare tutte le precauzioni del caso, guanti, mascherina evitando il contatto anche con altri cani. Nel caso dei ricoveri e quindi in caso di animali soli si consiglia di spostarli dal loro domicilio prevedendo un isolamento di 72 ore per per minimizzare la carica virale potenzialmente presente sul pelo dell’animale.

 

Scenario A

Nucleo familiare composto da una o più persone sospette di infezione o infette, poste in quarantena presso il loro domicilio.

Dove ospitare l’animale

In questo scenario, è assolutamente consigliabile che gli animali da compagnia restino presso la famiglia. La persona infetta deve evitare il contatto ravvicinato con l’animale, comportandosi verso di esso con le stesse precauzioni adottate per gli altri familiari. Laddove non fosse possibile detenere l’animale con garanzie adeguate, ci si potrà comportare come descritto nello scenario B.

Possibilità di uscita

I cani che per esigenze fisiologiche necessitano di uscire, non avendo a disposizione spazi esterni recintati di dimensioni idonee in relazione alla mole dell’animale, per lo svolgimento dell’attività fisica, possono essere condotti fuori per l’espletamento delle necessità fisiologiche, sotto controllo di persone che si rendano disponibili a farlo (parenti, amici, volontari debitamente informati); tali persone dovranno adottare tutte le misure necessarie per evitare il contatto con i soggetti sottoposti a misure di controllo. Per il conduttore sarà sufficiente munirsi di guanti e mascherina, evitare contatti troppo ravvicinati con l’animale e condurlo al guinzaglio, garantendo le distanze sociali da altre persone o animali.

Per i gatti saranno consentite le uscite ai soggetti abituati a farlo, se sarà possibile garantire una delimitazione dell’area esterna (es. giardino confinato da reti anti-scavalco), al fine di evitare contatti con altre persone e/o animali.

Campionamenti sull’animale

Dal momento in cui vengono adottate misure specifiche nell’uomo per COVID 19, accertata la presenza di animali domestici, deve esserne fatta segnalazione ai servizi veterinari della ASL.

Al momento del primo tampone effettuato sul componente di un nucleo familiare, nella scheda epidemiologica sarà compreso anche il censimento degli animali da compagnia e nelle interviste dei giorni successivi, operate da remoto, sarà monitorato anche lo stato di salute di tali soggetti.

Nel caso in cui durante il monitoraggio da remoto si rilevino manifestazioni cliniche negli animali che richiedano l’intervento veterinario, il veterinario ASL sottoporrà a test il cane, gatto o furetto e ripeterà il test dopo 7 e 14 giorni, con invio dei campioni all’IZS competente per territorio. In caso di positività, i tamponi saranno ripetuti ogni 7 giorni fino a negativizzazione. L’animale non sarà allontanato dal nucleo familiare, salva la necessità di ospedalizzazione presso un centro veterinario, per garantire le cure medico veterinarie che si rendessero necessarie.

 

Scenario B

Nucleo familiare composto da una o più persone sottoposte a ricovero per COVID-19, con animali che restano soli.

Dove ospitare l’animale

In questo scenario, ci sono due possibilità:

a) se ci sono persone disposte ad accudire l’animale o gli animali (comprese associazioni note attive sul territorio), lo potranno fare accogliendoli presso il proprio domicilio, oppure curandoli presso il domicilio originario preventivamente disinfettato secondo le indicazioni dei competenti Servizi, nel rispetto del benessere animale. A seconda della situazione epidemiologica, il servizio sanitario potrà disporre il test su tamponi prima dell’affidamento. In caso di spostamento dell’animale da un domicilio all’altro, è preferibile mantenere l’animale in isolamento per almeno 72 ore, per minimizzare la carica virale potenzialmente presente sul pelo dell’animale, fermo restando che deve essere previsto il suo accudimento.

Da evitare bagni con sostanze aggressive per la cute dell’animale, anche perché nel lavaggio esiste un rischio potenziale di esposizione dovuto agli schizzi d’acqua. Volendo lavare le zampe o l’animale, si consiglia di farlo dopo le 72 ore con i normali shampoo detergenti per animali, eventualmente a base di clorexidina. Esistono inoltre formulazioni spray e gel a base di clorexidina che potrebbero sostituire il bagno.

Il personale a cui viene affidato l’animale dovrà essere munito di adeguati DPI (guanti e mascherina FFp2) e dovrà essere formato per rispettare le dovute norme igieniche e di biosicurezza.

L’ente che dispone l’affido comunica al Dipartimento di prevenzione della ASL l’elenco delle persone affidatarie al fine di eventuali controlli sanitari.

b) Se nessuno si può occupare dell’animale o degli animali, essi saranno affidati al canile sanitario, dove dovranno essere ricoverati in gabbie singole, possibilmente separate, per evitare il rischio di diffusione di COVID-19 e di altre infezioni diffusive.

 

Donatella Poretti,
consulente Aduc sui diritti degli animali

(da Aduc > “Vita da Cani, 3 novembre 2020)


Articoli correlati

  Mellana. Ad ognuno come le pare
  Carlo Forin. Distanziamento
  Michele Tarabini. Vivere o tirare a campare?
  Vetrina/ Michele Tarabini. In un incubo
  Vita da cani/ #PossoPor­ta­re­il­Ca­ne­Fuori
  Michele Tarabini. Pandemia e Diritto: riflettere e vigilare
  Michele Tarabini. La rinascita interiore
  Giuseppina Rando. Covid 19: “lectio magistralis”
  Rosella Reali. I nostri eroi quotidiani
  Giuseppina Rando. Movide selvagge del “bel paese”
  Sopra la maschera investo me stessa
  Vincenzo Donvito. Il populismo sanitario
  “I sopravvisuti”
  Nel tempo angusto e oscuro del Coronavirus
  Mellana. In arrivo nuove mutazioni
  Maria Lanciotti. A tu per tu con il Covid-19
  Giuseppina Rando. Si riaprono i cancelli delle scuole, finalmente!
  Mellana. Lo sballo in maschera
  Giuseppina Rando. Si recita a soggetto…
  Michele Tarabini. Non raccontiamocela così tragica
  Agustín. Le cose più importanti
  Carlo Forin. Covid: autunno 2019-’23
  Nicoletta Varani. Covid-19 in Africa: alcune con­si­de­ra­zio­ni geo­eco­no­mico-sociali. (II parte)
  Michele Usuelli. Regione Lombardia: Consiglio in auto-quarantena
  «Gli uccelli» di Hitchcock, il progresso che implode e le logiche del virus
  Coronavirus: predisponete un piano per proteggere le persone anziane più indigenti
  Vetrina/ Pina Gennuso. Noi
  Mellana. Una mano lava le altre
  Roberto Malini. Ansia da pandemia
  Enrico Bernardini: Enoturismo. Esempi di buone pratiche ai tempi del coronavirus
  Mellana. Vignetta peripatetica
  Oltre le indicazioni
  Renato Ciaponi. Un grazie sentito ai negozi di vicinato
  Linda Pasta. Inquinamento atmosferico e diffusione del virus
  Emmanuela Bertucci. Coronavirus: Quando il diritto alla salute diventa dovere di salute
  Michele Tarabini. L’ingiustizia è uguale per tutti
  Roberto Malini. Il coronavirus somiglia all’influenza di Hong Kong del 1968
  Mellana. La negatività che ci piace
  Carlo Forin. Seconda dose oggi a Vidor di Treviso
  Mellana. La vignetta della settimana fiacca
  Emmanuela Bertucci. Vaccini e avvocati. I deboli pagano per il potere della lobby
  Guido Monti. “Per il diritto alla salute, nessun profitto sulla pandemia”
  Mellana. Coprifuoco
  Sandra Chistolini. Scuola con il “vademecum” senza “lockdown”
  Carlo Forin. Covid 19 virus intelligente
  Linda Pasta. La corrida del coronavirus
  Giovanni Maria di Lieto. I tempi correnti, l’etica privata, l’etica pubblica
  Mellana. Un vaccino very macho
  C. Ruscigno, G. Monti. Covid-19, una risposta europea
  Vetrina/ Michele Tarabini. Il grande nemico
  Mellana. Quel che è fatto è reso
  Mellana. Tutto andrà benissimo
  Agustín. Ponzio Pilato
  Anna Lanzetta. Invito alla lettura
  Mellana. Stretti tra scienza a superstizione
  Ai medici e agli infermieri che curano l’umanità
  Laboratori virologici e ricerca nucleare: è necessario che operino alla luce del sole
  Mellana. Un tampone fiscale
  Vetrina/ Michele Tarabini. Respiro corto
  Roberta De Horatis. Hic et nunc
  Mellana. Il monumento all’eroe sconosciuto
  Mellana. Un settore ancora trainante
  Carlo Forin. Farò il terzo vaccino
  Carlo Forin. La strategia del boa
  Giulia Crivellini. Dividersi in tifoserie persino su un virus?
  Carlo Forin. Primavera 2020
  Sandra Chistolini. Il Coronavirus visto dai bambini della scuola dell’infanzia all’aperto
  Giovanni Maria di Lieto. Quando la moralità professata diventa demagogia
  Stati Uniti d'Europa. Coronavirus: prima gli italiani?
  Paola Mara De Maestri. Le nuove generazioni oggi e domani
  Lombardia. Continua la quarantena del Consiglio Regionale
  Linda Pasta. Covid-19: “Mission possible: limitare il contagio”
  Almor e Mellana. L’invenzione della ruota
  Sergio Caivano. Maledetto coronavirus covid 19
  Mellana. Astrazeneca
  Scescio. Ciao 2021
  Paola Mara De Maestri. Corona Virus
  CIA Manzoni. La lezione si fa alla radio
  Giovanni Maria di Lieto. Obbligo vaccinale, prevalenza dell’interesse pubblico sulla libertà individuale
  Carlo Forin. Cesserà il 31 marzo 2022 l’emergenza covid iniziata il 10 marzo 2020
  La sanità divisa nell’Europa unita
  Carlo Forin. L’opportunità della cittadinanza unica
  La maestra Mara e le sue storie per i bambini
  Giuseppe Leocata. Oggi più vicini o più lontani rispetto a ieri? L’effetto del Covid.
  Maria Lanciotti. In quarantena con l’istrice
  Mellana. Altro che resurrezione...
  Mellana. Diogene
  Tonaca e mascherina. La CEI al tempo del Covid
  Coronavirus oltre i numeri
  La scuola a prova di coronavirus
  Nicoletta Varani. Covid-19 in Africa: alcune considerazioni geo-sociali. (I parte)
  Carlo Forin. Primavera 2021
  Vincenzo Donvito. Coronavirus/ Occhio al ‘giorno del vaccino’, quando ci sarà…
  Enrico Bernardini. Turismo in Italia: alcuni riflessioni a seguito dell’emergenza Covid-19
  Mellana. Tutti a sciare!
  Michele Tarabini. Retoriche banalità
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy