Pesaro – Una grande idea e una grande giuria fanno grande un premio letterario. Il Premio Letterario Internazionale “Antica Pyrgos” – nell’ambito della rassegna culturale Profumi di Poesia – possiede entrambe le caratteristiche e, anno dopo anno, è sempre più ambito e amato dai poeti, perché è un appuntamento con il talento, la memoria e i sentimenti. “Il Profumo sta all’odore come la Poesia sta alla parola. Cosa rivela il connubio tra Poesia e Profumo se non un’estensione di Cultura e di Bellezza, quella che, secondo Dostoevskij, salverà il mondo?” Così si presenta il concorso, ideato da Dona Amati e Antonella Rizzo. Ed ecco la Giuria del Premio, di qualità come l’idea alla base dello stesso: Antonio Veneziani, uno dei più grandi poeti italiani contemporanei, Presidente di Giuria; Claudio Giovanardi, linguista e scrittore, ordinario di Linguistica italiana all’Università degli Studi Roma Tre; Susanna Schimperna, giornalista e scrittrice, capace di spaziare con successo dal romanzo al fumetto, dalla radio alla televisione; Alda Teodorani, scrittrice, traduttrice, poetessa e “regina del noir”; Francesca Benedetti, una delle più importanti attrici italiane di teatro; Maria Concetta Borgese, danzatrice, coreografa, performer e poetessa; Dino Ignani, fotografo noto, fra l’altro, per la serie di ritratti di poeti italiani, accolta nel Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo.
Con questa dovuta premessa, i poeti Skylar, Roberto Malini e Steed Gamero hanno accolto con gioia il conferimento da parte della Giuria del Premio “Antica Pyrgos” di ben due prestigiosi riconoscimenti. La stessa soddisfazione che ha provato la casa editrice Lavinia Dickinson Edizioni di Pesaro ricevendo la comunicazione da parte della segreteria del Premio: “Gentile editore, siamo lieti di comunicarle che la Giuria ha assegnato il Premio speciale all’opera ’Selva di luce’ di Roberto Malini e Steed Gamero per la tematica delle pandemie nella storia e il Premio speciale all’opera ‘Chi ha detto che non sarai felice?’ di Skylar (traduzione di Roberto Malini) per l’impegno culturale e la lotta alle discriminazioni di genere”. Sostenuta dal Consiglio d’Europa per il suo contenuto che inneggia ai valori della libertà, dell’uguaglianza e al rispetto dei diritti delle minoranze, l’opera di Malini e Gamero dà inizio al nuovo genere letterario del “poema non cantato”, secondo la definizione coniata dagli autori stessi, ed è pubblicata anche in versione audiolibro (una co-produzione Lavinia Dickinson Edizioni, LibriVivi Media e Audible), per la lettura di Alberto Angrisano, la voce “blues” del cinema e del teatro italiani. La raccolta di poesie di Skylar, poetessa transgender venticinquenne, profuga in Canada dall’Uganda, dove subì una lunga e violenta discriminazione di genere. Nata in Ruanda, Skylar Petrah scrive in francese, inglese e kinyarwanda, lingua rwanda-rundi parlata da sette milioni di persone. Si esprime versi, in prosa ed è anche autrice di canzoni. «La poesia rinnova continuamente il mio spirito», ha detto durante un’intervista, «e quando scrivo in versi mi sento bene, perché condivido gli ideali che uniscono tutti gli esseri umani e li spingono a creare un mondo migliore. La mia poesia esprime questo progetto universale, la consapevolezza dei diritti delle persone LGBT e di tutta la comunità umana. È importante che i poeti si schierino in quella parte di umanità che si impegna contro qualsiasi tipo di discriminazione, odio e rabbia. La poesia è lo strumento con cui cerco di educare la gente all’amore, al sentimento di umanità, quando ci sono paesi in cui la gente non ama e non capisce le persone Lgbt. Parlano di noi senza sapere chi siamo. Non siamo mostri, ma ci giudicano tali». Quando ha appreso del riconoscimento assegnatole dall’Antica Pyrgos, Skylar ha risposto con entusiasmo agli organizzatori: «Wow, sono così felice. È meraviglioso ricevere questa notizia. Ringrazio Roberto Malini di credere in me e di aver tradotto le mie poesie come solo lui sa fare. Ringrazio Antonio Veneziani e la Giuria di aver letto con amore il mio libro e di averlo così apprezzato. Vi abbraccio tutti con lacrime di felicità agli occhi e mi faccio un selfie con il libro, per voi!».
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 18 ottobre presso il Teatro Comunale di Lanuvio (Rm) dalle ore 11, preceduta da una visita guidata ai resti del Santuario romano di Giunone Sospita.