Genova – Le “Poesie per Willy” parteciperanno il prossimo 26 settembre all’iniziativa di poesia globale 100 Thousand Poets for Change e in particolare all’evento Read a Poem to a Child. Tutte le poesie saranno presentate negli appuntamenti di Genova, presso il Liceo delle Scienze Umane “Piero Gobetti”, e Pesaro, dove sta per partire un’iniziativa rivolta alle famiglie capoverdiane. Un grazie a Unicef per il patrocinio, alla Regione Lazio e alla Società sportiva A.S. Roma per aver dato seguito alle nostre proposte per commemorare il ragazzo ed essere vicini alla sua famiglia.
Il movimento globale di poesia, musica e arte 100 Thousand Poets for Change è nato a Guerneville, in California, nel 2011, da un’idea dei poeti statunitensi Michael Rothenberg e Terri Carrion, che sono oggi nostri amici fraterni. Ogni anno, nell’ultima decade di settembre, si svolgono in centinaia di città del mondo gli eventi organizzati dai sostenitori e promotori dell’iniziativa. Reading, performance, contest, mostre, concerti, incontri si tengono in simultanea nel mondo, per chiedere ai governi una società più giusta e sostenibile.
Quest’anno il movimento globale di poesia ricorderà, oltre a Willy, un grande amico dei poeti, promotore di civiltà e difensore dei diritti umani: il Rev. Patrick Leuben Mukajanga, scomparso in un tragico incidente d’auto il 31 luglio scorso. Negli ultimi anni Patrick aveva organizzato alcuni dei più originali, utili e toccanti eventi per il progetto “Read a Poem to a Child”.
“Read a Poem to a Child” (Leggi una poesia a un bambino) propone la poesia come strumento pedagogico fondamentale perché le nuove generazioni raccolgano il testimone e si impegnino contro le violazioni dei diritti umani, i pregiudizi e gli abusi ambientali. Nella decima edizione di quello che è stato definito come “il più grande evento di poesia nella storia dell’umanità” milleduecento poeti di tutto il mondo leggeranno versi dedicati al pubblico dei bambini e degli adolescenti. Gli organizzatori riservano grande attenzione all’evento italiano, in cui si ricorda Willy Monteiro Duarte, il giovane eroe massacrato da violenti solo per aver tentato di intervenire a protezione di un amico, a propria volta aggredito dal branco. Willy è ormai un simbolo di innocenza e coraggio; in suo nome, nella sua memoria, la società civile dovrà lavorare a tutti i livelli per opporre alla rabbia e alla violenza una cultura di tolleranza e rispetto reciproco.
Parteciperanno all’evento italiano quattro poeti che sono contemporaneamente difensori dei diritti umani e svolgono quotidianamente un lavoro prezioso a difesa dei più vulnerabili, obiettivi primari di persone, gruppi e istituzioni violente. Si tratta di Roberto Malini, Steed Gamero, Daniela Malini e Alatishe Kolawole. Willy sarà sempre nei nostri cuori e ci ispirerà nella difficile opera di contrastare odio, indifferenza e violenza. Ma non dimenticheremo gli altri Willy, neanche quelli che affondano nel Mediterraneo e vengono assassinati da pugni d’acqua nel loro viaggio disperato alla ricerca di un posto in cui vivere lontani da crisi e persecuzioni.