Erano le 5:40 di san Lorenzo 2020. Ritornavo dall’edicola col giornale sotto al braccio; aveva la foto di Franca Valeri, la signorina milanese snob, morta a 100 anni, dopo di averci fatto ridere di noi parlando sempre solo di donne.
Mi sono fermato in via Foscolo incrociata con via san Tiziano per cominciare ad osservare all’orizzonte sud-est il cielo nell’alba. Il chiarore era pieno, finito il nero della notte, prima dei colori dell’aurora.
L’alba ha i grafi ba.al rovesciati. Ba.al, in zumero, significa ‘anima alta’. I grafi al.ba, letti a partire dalla seconda sillaba, mostrano ba.al. Da sempre,1 ovvero dal 2.000 a.C. almeno, l’anima alta del sole è stata segnalata dall’alba, letta ba.al. La sillaba, lat. syl-la-ba era incisa in zumero syl-ba-la, letto2 syl-la-ba (sole va oltre l’anima).
Comprovo con le parole di Licinio Glori:3 Fu rito della scrittura sumerica incidere Enzu e leggere all’inverso Zuen (semplificato Sin = Luna); diventò uso cananeo scrivere Ba’al e leggere diversamente dai correligionari europei di Al’ba. L’ascesa di Babele, verso il 2.000 a.C., al predominio mesopotamico sovrappose Bel sia ad Al’ba che a Ba’al.4
La luna era la massima divinità zumera; aveva nome En Zu (Signora Saggezza). Dunque l’etnico corretto è ‘zumeri’ da En Zu, e non sumeri (espressione accada).
Da stasera si cominceranno ad osservare le lacrime di san Lorenzo, le Perseidi,5 le ‘stelle cadenti’, più ben visibili da domani sera per tre giorni. Si vedranno cadere fino a 100 meteoriti all’ora.
Torniamo sul ba-al. Avete mai visto il monte Bianco da vicino? In latino era detto Alba mons. Se l’avete visto, sapete che cosa sia un Ba-al, un’anima alta, enorme, schiacciante. Il monte Bianco, dunque, il monte più alto d’Europa, coi suoi 4.810 metri, non è detto così perché bianco di neve, ma perché è un Ba.al, enorme. Ed il monte Peralba, donde sgorga il Piave, unisce per.ba.al, ‘trono di Ba.al’. E Alba longa da che viene se non da Ba.al?
Signore della vita, aiutaci ad abbandonare le vie del cretinismo che soffocano la conoscenza!
Carlo Forin
1 Vel più di 4.000 anni.
2 In modo serpentiforme.
3 Licinio Glori, La pace di Cesare, Edizioni Dimara, Milano, 1956: 28.
4 Carlo Forin, “La teoria della lettura circolare del Zumero. 1” (Tellusfolio.it, 20/09/2015).
5 Simone Valesini, “Perseidi, pronti per le stelle cadenti di San Lorenzo? Ecco quando vederle” (Wired.it, 07/08/2020).